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La società ha chiuso il 2024 con 15,8 milioni di ricavi, in calo rispetto ai 19,2 milioni del 2023. Secondo Roberto Nocera, come riportato da Messaggero Veneto, il calo di fatturato è riconducibile alla fase di integrazione all’interno del Gruppo Seb, che ha richiesto una ridefinizione delle priorità operative.
La San Marco si dichiara tuttavia pronta a crescere concentrandosi sui mercati esteri. In occasione di HostMilano verrà inoltre svelata la nuova collezione La125, erede naturale della iconica La100. Leggiamo di seguito un estratto dell’articolo di Giorgia Pacino per il Messaggero Veneto.
La San Marco: obiettivi e direzione dell’azienda
GRADISCA D’ISONZO (Gorizia) – Dopo un anno difficile, La San Marco è decisa a ripartire e punta su nuovi mercati e nuove macchine. Il passaggio di proprietà dal gruppo Massimo Zanetti Beverage (Segafredo) alla multinazionale francese Groupe Seb, compiuto a febbraio del 2023, non è stato indolore per la storica azienda di Gradisca d’Isonzo specializzata in macchine per l’espresso e macina caffè.
Venute meno le sinergie di gruppo di cui aveva goduto per quasi 50 anni, la società ha chiuso il 2024 con 15,8 milioni di ricavi, in calo rispetto ai 19,2 milioni del 2023. Il valore della produzione è sceso da 21,3 milioni a 14,6 milioni, oltre 6 milioni in meno.
Quasi azzerato l’utile: l’ultima riga del bilancio segna appena 29.173 euro, a fronte dei 2,3 milioni dell’anno precedente. Per una sessantina di dipendenti, sui 90 complessivi, proseguirà ancora fino alla fine del 2025 il contratto di solidarietà.
“Il calo di fatturato è riconducibile principalmente alla fase di integrazione all’interno del Gruppo Seb, che ha richiesto un importante impegno di risorse e una ridefinizione delle priorità operative. Si è trattato di un anno di transizione e consolidamento, non di contrazione strutturale”, assicura al Messaggero Veneto Roberto Nocera, direttore generale de La San Marco, convinto che l’ingresso nel gruppo francese stia già aprendo nuove prospettive per il marchio nato a Udine nel 1920.
Nocera aggiunge: “Abbiamo avuto accesso a una potenza industriale e commerciale che ci permetterà di espandere la nostra presenza all’estero in modo più rapido e strutturato. Il nostro obiettivo è crescere sui mercati internazionali mantenendo intatto il dna italiano”.
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Tra meno di due settimane poi, a HostMilano, verrà svelata la nuova collezione La125, erede naturale della iconica La100. “Oggi la riproponiamo con un design completamente rinnovato e tecnologie aggiornate pensate per ridurre i consumi senza compromessi sulla qualità”, spiega il manager.
Grazie agli algoritmi messi a punto da La San Marco e alle barriere termiche presenti all’interno della macchina, i modelli della collezione consumano il 30% in meno delle macchine del passato.