lunedì 24 Novembre 2025

Interminati Spazi 2025: inaugura a Torino la mostra fotografica dedicata al “divino nella natura”

Inaugura oggi a Torino, negli spazi del Domori Store in Piazza San Carlo, la mostra finale di interminati_spazi 2025, il progetto di fotografia partecipata ideato da Domori e curato da Maurizio Galimberti. La sesta edizione, dedicata al tema “Cioccolato, il cibo degli Dei. Il divino nella natura”, presenta i 40 scatti selezionati e annuncia i 10 finalisti da cui verranno assegnate le tre menzioni speciali. La mostra sarà visitabile dal 24 novembre al 24 dicembre con ingresso libero su prenotazione

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TORINO – Si svolge oggi a Torino l’inaugurazione della mostra finale di interminati_spazi 2025, presso Domori Store (nello spazio Piani Culturali San Carlo) in Piazza San Carlo.

Interminati spazi è il progetto di fotografia partecipata ideato nel 2020 da Domori e la fotografia, e curato dal fotografo e artista Maurizio Galimberti. Giunto alle fasi conclusive della sua sesta edizione, il Progetto ha visto anche quest’anno un’ampia selezione di opere, da cui sono stati scelti i 40 autori che comporranno la mostra finale.

Tra questi, sono stati individuati i 10 finalisti (Lucrezia Albani, Marco Bevilacqua, Giulia Caminada, Emy Carzaniga, Luca Corradi, Antonella D’Errico, Massimo De Gennaro, Ana Maria Dinu, Adolfo Turati, Giorgia Velluti), tra i quali verranno nominati i tre fotografi che riceveranno le menzioni speciali dell’iniziativa — Menzione speciale Maurizio Galimberti, Menzione speciale Corriere della Sera Torino e Menzione speciale Domori — nel corso dell’evento inaugurale di oggi.

Il tema

Il tema della sesta edizione, Cioccolato, il cibo degli Dei. Il divino nella natura è un invito a volgere lo sguardo verso ciò che nella natura manifesta e racconta il divino. Un’occasione per ritrovare uno sguardo antico, capace di riconoscere la sacralità degli elementi naturali e di riscoprire una familiarità, in parte perduta, con ciò che è terreno, vivo e spirituale al tempo stesso.

Il tema 2025 ha toccato la sensibilità e l’immaginario di centinaia di fotografi: un racconto corale che restituisce la meraviglia del rapporto tra uomo e natura. Alberi, mare, foglie, terra – e l’uomo, sempre immerso nel paesaggio – sono i protagonisti di questa edizione. I 40 migliori scatti compongono la mostra che sarà inaugurata il 20 novembre a Torino, firmata come sempre dall’esperienza e dallo sguardo curatoriale di Maurizio Galimberti.

Le tre menzioni speciali

Menzione speciale Maurizio Galimberti:

Marco Bevilacqua: E basta na jurnat’ ‘e sol’

In questa fotografia ci sono tre grandi protagonisti: il mare, la composizione, e il tempo. Tre elementi senza un ordine di importanza, che insieme conferiscono all’immagine un senso di profondità, di divenire, di spazio.

È uno scatto privo di azione, che trova proprio nel senso di attesa e di pazienza la sua forza: le figure umane sembrano riposare, e persino gli oggetti, come la barca capovolta, partecipano a questa quiete, rimandando al moto invisibile del mare. Una fotografia di apparente semplicità, di solidissima tecnica e consapevolezza dello sguardo, soprattutto nel saper cogliere le simmetrie naturali di un momento fugace e una luce chiara, sospesa, che si armonizza perfettamente con la posa d’abbandono dei protagonisti.

Menzione speciale Corriere della Sera Torino:  

Marco Bevilacqua: E basta na jurnat’ ‘e sol’

L’impatto immediato porta l’occhio sulla donna appoggiata con la schiena alla cabina del lido. La figura trasmette un messaggio di spensieratezza senza età perché di solito al mare e al sole si associa un’idea giovanile e di vacanza, come se queste fossero prerogative esclusive degli under 30.

Inoltre, la spiaggia per niente affollata restituisce anche il significato di un tempo che scorre lento, di una stagione fuori stagione che rafforza l’immagine della donna predisposta a prendere il sole in uno scenario che racconta l’altra estate. Diversa, ma non per questo meno godibile. Anche per chi è di spalle.

Menzione speciale Domori

Lucrezia Albani: Ciò che resta

La foto rappresenta un raffinato gioco di luci e contrasti che evoca un forte senso di spiritualità e mistero, strettamente legato al mondo del “divino” e del “cioccolato”. La composizione del fiore, con un elemento quasi etereo e l’altro immerso nell’ombra, richiama la dualità tra materia e spirito, tra terreno e divino. Come il cioccolato nasce dalla trasformazione magica del cacao, simbolo di abbondanza e dono sacro nelle antiche culture, così questo scatto riesce a suggerire la presenza del “divino” nei dettagli naturali, gli stessi che ritroviamo anche nel cioccolato.

Dettagli della Mostra presso il Domori Store, Spazi Culturali (Piazza San Carlo 177)

Apertura al pubblico: dal 24 novembre al 24 dicembre

Orari: dal lunedì al venerdì: 12.00 – 18.00

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria: tel. 011.0243228 – domoristore.to@domori.com

Autori in mostra

Lucrezia Albani, Marco Bevilacqua, Stefania Boggio Bozzo, Marianna Cacciola, Giulia Caminada, Emy Carzaniga, Antonino Clemenza, Luca Corradi, Antonella D’Errico, Massimo De Gennaro, Ida Di Pasquale, Ana Maria Dinu, Marco Espertini, Amedeo Fontani, Giorgio Formenti, Francesco Gelati,

Claudio Gervasutti, Immacolata Giordano, Domenico Ianaro, Ines Maria Marzo, Anna Maria Melis, Mirko Meneghini, Claudio Minerdo, Roberto Montalbano, Sabina Pasquino, Enrica Passoni, Dario Piovera, Novella Predonzan, Manuela Proietti, Denise Rana, Barbara Ruella, Claudia Sajeva, Enza Sola, Adolfo Turati, Liliana Turati, Walter Turcato, Debora Valentini, Giulia Vecchiet, Giorgia Velluti, Enrico Zordan.

LE IMMAGINI DI INTERMINATI_SPAZI2025

  • le 40 immagini in mostra qui
  • le 10 immagini finaliste qui

Domori e la Fotografia è l’iniziativa permanente a sostegno e valorizzazione dell’Arte Fotografica; lanciata ad aprile 2019, #DomorielaFotografia collabora con grandi personalità del mondo della fotografia, costruendo percorsi culturali, formativi, espositivi e creativi. Lanciata nel 2020 via Ig come racconto collettivo per immagini del tempo del lockdown, interminati_spazi è poi diventata una rassegna annuale.

  • EDIZIONI PRECEDENTI:

Interminati spazi 2020. Immagini e poesia al tempo del lockdown. Mostra finale: Binaria, Gruppo Abele, Torino

  • interminati_spazi 2021 Insaziabili di vita.

Mostra finale: CAMERA Centro Italiano per la Fotografia, Torino

  • interminati_spazi2022

GRAZIE. Immagini di gratitudine e gentilezza.

Mostra finale: Domori Store (Spazio Eventi), Piazza San Carlo, Torino

  • interminati_spazi 2023

(PRE)VISIONI. Spunti per il possibile

Mostra finale: Domori Store (Spazio Eventi), Piazza San Carlo, Torino

  • interminati_spazi 2024

LA VITA E’ COME UNA SCATOLA DI CIOCCOLATINI non sai mai quello che ti capita

Mostra finale: Domori Store (Spazio Eventi), Piazza San Carlo, Torino

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