domenica 02 Novembre 2025

HostMilano 2025 chiude in crescita: visioni, connessioni e formazione per l’ospitalità globale

I numeri parlano da sé: 2.050 espositori provenienti da 52 Paesi, oltre 700 hosted buyer altamente profilati da tutto il mondo – grazie anche alla collaborazione con ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane – e una crescita di visitatori da tutti i continenti

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MILANO – Cinque giorni di idee, incontri e innovazione hanno confermato HostMilano come la piattaforma internazionale di riferimento per l’intera filiera dell’ospitalità. Un’esperienza di manifestazione che è diventata un viaggio nel futuro del settore fra tecnologie e creatività.

Molto più di una piattaforma dove presentare prodotti. HostMilano 2025 è stata un hub strategico in cui si sono intrecciati tecnologie, design, creatività e formazione, dando forma a un ecosistema sempre più competitivo.

E sostenibile: è stata anche la prima manifestazione di Fiera Milano a dotarsi di una strategia ESG integrata, che coniuga sostenibilità ambientale, innovazione e inclusione come leve di crescita e come tratti distintivi del proprio posizionamento internazionale.

I numeri parlano da sé: 2.050 espositori provenienti da 52 Paesi, oltre 700 hosted buyer altamente profilati da tutto il mondo – grazie anche alla collaborazione con ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – e una crescita di visitatori da tutti i continenti.

Se, infatti, da un lato si conferma la solidità dell’Europa, con rilevanti incrementi da Paesi come Danimarca (addirittura +45%) e Germania (ben +16%), dall’altro ancora più numerosi sono i balzi a due cifre tra i mercati extraeuropei come Brasile (+29%), Stati Uniti (+27%), Emirati Arabi Uniti (+21%) e Australia (+20%).

Non solo business hub globale, ma anche palcoscenico di creatività

Con più di 800 eventi a cui hanno contribuito oltre 3.000 protagonisti tra accademici, esperti indipendenti, top manager delle aziende del settore, designer, maestri e chef, HostMilano 2025 ha rappresentato un’arena di dibattiti dove innovazione e formazione hanno dialogato per delineare il futuro del settore tra nuove occasioni di consumo, format innovativi ed esigenze dei consumatori in costante cambiamento.

Ha guidato le tendenze di questa edizione l’attenzione per la qualità, la funzionalità e l’integrazione delle tecnologie di nuova generazione, come automazione, soluzioni digitali e intelligenza artificiale.

Assieme a una crescente internazionalità – erano esteri il 44% degli espositori, contro il 40% del 2023 – che amplia l’orizzonte ai mercati più dinamici e promettenti di tutto il mondo, l’ibridazione tra filiere si è confermata sempre più come la chiave di volta strategica per sviluppare il business esplorando altre nicchie e segmenti.

Gli espositori hanno espresso soddisfazione per la qualità dei contatti e per le prospettive di sviluppo internazionale, confermando l’importanza di HostMilano come appuntamento imprescindibile per chi opera nel mondo dell’ospitalità professionale, il fuoricasa, il food retail e il contract.

Guardando al futuro, l’espansione globale di HostMilano prosegue con HostArabia – in programma a Riyadh dal 15 al 17 dicembre in collaborazione con il partner locale Semark – e con la partnership con NAFEM – North American Association of Food Equipment Manufacturers, che porterà il brand negli Stati Uniti a partire dal 2027.

Due tappe che rafforzano il ruolo di Host Milano come piattaforma che costruisce ponti tra mercati e culture, anticipando le direzioni dell’ospitalità di domani.

Il prossimo appuntamento è già fissato: la 45.ma edizione di HostMilano tornerà a Fiera Milano dal 22 al 26 ottobre 2027.

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