domenica 09 Novembre 2025

Fipe: dal 2014 hanno chiuso oltre 21mila pubblici esercizi

Negli ultimi dieci anni hanno cessato l’attività oltre 21mila pubblici esercizi e, nel solo primo semestre del 2025, il saldo tra aperture e chiusure è stato negativo per 706 unità

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Dal 2014 in Italia hanno cessato l’attività oltre 21mila pubblici esercizi, in Trentino si è passati da 1431 a 1217 imprese attive. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Federico Oselini pubblicato su il quotidiano Il Dolomiti.

I bar in attività nel Bel Paese

TRENTO – In meno di 10 anni in Trentino sono spariti 200 bar, con un calo complessivo del 15 per cento: questo testimonia, a detta dell’Associazione pubblici esercizi del Trentino, come il comparto dei pubblici esercizi stia attraversando una fase di “profonda trasformazione”, segnata dal progressivo ridimensionamento del numero di imprese e da un “complesso gestionale sempre più complesso”.

Guardando nel dettaglio ai numeri, secondo le elaborazioni di Fipe Confcommercio Trentino, su dati della Camera di Commercio di Trento, nel periodo 2014–2025 il numero di imprese attive nella classe Ateco 563 (pubblici esercizi e somministrazione di bevande, ndr) è sceso da 1.432 a 1.217 unità.

Guardando allo scorso anno, il 2024 si è chiuso con 54 nuove iscrizioni e 115 cessazioni, mentre nei primi nove mesi del 2025 il saldo resta marginalmente positivo, con 14 aperture e 13 chiusure. Il dato, specifica l’associazione, pur offrendo un segnale di stabilizzazione conferma una tendenza strutturale che richiede nuove strategie di impresa, maggiore competenza gestionale e una visione di lungo periodo.

Ma a livello nazionale com’è la situazione? Negli ultimi dieci anni hanno cessato l’attività oltre 21mila pubblici esercizi e, nel solo primo semestre del 2025, il saldo tra aperture e chiusure è stato negativo per 706 unità. Un quadro che “conferma la necessità di un profondo ripensamento dei modelli di business e delle politiche di sostegno al comparto”.

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