giovedì 11 Aprile 2024
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Lavazza e Ferrero nella classifica Brand finance food & drinks

«Il valore del brand – commenta Massimo Pizzo, managing director Italia di Brand Finance – dipende, oltre che dalla forza con il quale la marca influenza le scelte dei consumatori, anche dall'impatto di immagine e reputazione nel settore specifico e dal modello di business. Inoltre, un brand distribuito in tutto il mondo, rispetto a uno che vive solo in Italia, ha maggiori opportunità di generare valore»

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MILANO – Arrivati i risultati della classifica 2021 di Brand Finance Food & Drinks, nella quale spiccano parecchi brand italiani: in classifica tra gli italiani si trova Barilla con 2,7 miliardi di euro (3,3 miliardi di dollari), superata dalla somma dei prodotti Ferrero, che in totale tra Ferrero Rocher, Nutella e Kinder, ha raggiunto un valore di 6,1 miliardi di euro (7,1 miliardi di dollari). Nelle bevande, svetta Lavazza con 1,25 miliardi di euro (1.48 miliardi di dollari).

In cima a questa classifica mondiale spicca il colosso Nestlé, con un valore pari a 16,41 miliardi di euro (19,4 miliardi di dollari). Subito dietro il cinese imperatore del latte Yili con 8,12 miliardi di euro (9,6 miliardi di dollari). Terzo posto occupato da Danone con 6,94 miliardi di euro (8,2 miliardi di dollari).

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Da ilsole24ore.com, leggiamo nell’articolo di Maria Teresa Manuelli, il commento di Massimo Pizzo, managing director Italia di Brand Finance su questi risultati del made in Italy.

Ferrero, Lavazza e Barilla: che cosa raccontano i numeri

«Il valore del brand – commenta Massimo Pizzo, managing director Italia di Brand Finance – dipende, oltre che dalla forza con il quale la marca influenza le scelte dei consumatori, anche dall’impatto di immagine e reputazione nel settore specifico e dal modello di business. Inoltre, un brand distribuito in tutto il mondo, rispetto a uno che vive solo in Italia, ha maggiori opportunità di generare valore».

E sul risultato segnato dall’azienda albese ha aggiunto su il sole24ore: «La somma di Kinder, Ferrero Rocher e di Nutella porta Ferrero, con un valore complessivo di 7,1 miliardi di dollari, a possedere l’8° portfolio di brand food a livello globale».

Un risultato che non soddisfa

Chiude con questa opinione, Pizzo su ilsole24ore: «Dal report 2021 – fa notare Pizzo – risulta evidente la scarsa rilevanza dei brand alimentari italiani a livello globale. La presenza dei soli Ferrero, Barilla, Veronesi, Lavazza e Sanpellegrino ci consola ma non soddisfa».

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