giovedì 02 Maggio 2024
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Campionati caffetteria: così cambia il regolamento a partire dai Mondiali 2023

Nuove regole e parametri diversi per la valutazione delle prove. Cambiano punteggi e schede. Nuova formula per il World Brewers Cup, con l’introduzione delle semifinali. Dal 2024 criteri nuovi per le sponsorizzazioni tecniche di World Latte Art e World Coffee in Good Spirits, con l’ammissione delle macchine superautomatiche

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MILANO – Importanti cambiamenti nelle norme e nei regolamenti dei Mondiali di caffetteria. Le novità sono annunciate in un post sul sito ufficiale di World Coffee Events, organizzatore delle competizioni. Varie modifiche interesseranno: World Barista Championship (WBC), World Brewers Cup (WBrC), World Cup Tasters Championship e Cezve/Ibrik Championship. Il tutto a partire dai Mondiali 2023.

Le innovazioni più rilevanti sono quelle relative alle regole di WBC e WBrC e costituiscono, per queste due competizioni, l’aggiornamento più significativo da prima della pandemia, tanto nella formula, quanto nelle modalità di svolgimento delle gare e di valutazione delle prove.

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Tutte le modifiche a regole e regolamenti hanno avuto la supervisione del Comitato strategico delle competizioni (Csc). Alcune di esse erano previste o in corso di formulazione già prima della sosta forzata imposta dal Covid.

I criteri di valutazione del WBrC hanno subito significativi cambiamenti per consentire di meglio inquadrare la competizione rispetto alla valutazione delle capacità di preparazione del caffè da parte dei concorrenti.

Tali cambiamenti comprendono l’allargamento delle categorie per la valutazione del barista e il disaccoppiamento della struttura della competizione dal protocollo e dalla scheda di cupping Sca attuali.

Ciò comprende l’introduzione di una nuova scala di valutazione più chiaramente in linea con lo sforzo in atto da parte della Sca volto a trasformare scheda e protocollo in un sistema di valutazione del valore del caffè allineato alle migliori pratiche della ricerca e della scienza sensoriale.

Novità anche nel format, con l’introduzione delle semifinali a partire dal mondiale 2023. I concorrenti avranno il servizio “open” (senza “compulsory”) nel primo round, che qualificherà 12 concorrenti per le semifinali. Qui è previsto un servizio “compulsory”, con caffè fornito dall’organizzazione. Sei concorrenti accederanno alla finale, dove presenteranno un servizio “open” portando in dote i punteggi conseguiti in semi finale nel “compulsory”.

Il WBC introduce invece due nuove scale di punteggio accanto al tradizionale sistema a 6 punti. Si sono poi corretti i pesi attribuiti alle diverse categorie, per meglio riflettere l’abilità del concorrente e le aree su cui si concentra la competizione.

Inoltre, i concorrenti potranno preparare le bevande a base di caffè e latte utilizzando anche latte di altri animali o vegetale. Infine, sarà consentito ai concorrenti di preparare i loro espressi con un range di temperature diverse alle teste dei gruppi di erogazione.

Le schede sia del WBC che del WBrC sono state ridisegnate, per una maggiore chiarezza e semplicità d’uso.

Alcune piccole modifiche sono state introdotte anche nelle terminologie delle competizioni World Cup Tasters e Cezve/Ibrik, sempre nel senso della chiarezza e della coerenza.

La Sca ha altresì annunciato un ampliamento dei criteri delle sponsorizzazioni tecniche per le macchine da caffè, con l’ammissione anche delle macchine superautomatiche, oltre che di quelle tradizionali, per le competizioni World Latte Art e World Coffee in Good Spirits, a partire dai mondiali 2024.

Tutti i documenti relativi alle innovazioni regolamentari sono disponibili a questo link (in fondo alla pagina).

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