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MILANO — Due simboli dell’ospitalità europea, Camparino in Galleria, tempio della mixology e icona dell’aperitivo milanese, e Hotel Sacher Vienna, emblema del patrimonio culturale mitteleuropeo e custode della ritualità della pasticceria viennese, si uniscono nuovamente in un omaggio alla cultura del gusto.
Dal 10 ottobre, infatti, Camparino in Galleria apre nuovamente le porte all’eleganza senza tempo di Hotel Sacher e della pasticceria viennese, offrendo ai propri ospiti la celebre Originale Sacher-Torte, ancora realizzata a mano in 34 precisi passaggi secondo la ricetta originale del 1832, insieme a una selezione di esclusivi prodotti Sacher, disponibili per l’acquisto.
Un incontro tra Milano e Vienna con l’esclusivo Cocktail Mi-VI:
A suggellare questo ritorno è l’esclusivo cocktail creato per l’occasione da Camparino in Galleria: il MI-VI (Milano – Vienna), pensato per esaltare al meglio il gusto iconico del dolce mitteleuropeo e racchiudere in sé le anime affascinanti delle due città.
Un perfetto bilanciamento tra la struttura avvolgente del Cinzano 1757 Rosso, l’inconfondibile carattere amaro del Campari Bitter, le note fruttate del liquore alla prugna, impreziosite da un tocco di caffè colombiano in infusione, che richiama la tradizione viennese del caffè.
Questo rinnovato connubio tra Camparino in Galleria e Hotel Sacher Vienna, ancora oggi a conduzione e proprietà familiare, rappresenta ancora una volta un incontro tra due monumenti della storia del gusto e della maestria europea.
Non solo una collaborazione, ma un dialogo tra due icone di heritage e ritualità: se Camparino continua a incarnare la vivacità e la convivialità dell’aperitivo milanese, Hotel Sacher Vienna custodisce l’eleganza e la raffinatezza della tradizione del caffè viennese. Due mondi diversi e complementari che, unendosi, danno vita a un’esperienza multisensoriale unica, dove il gusto, l’arte e la cultura si fondono in un equilibrio capace di esaltare il valore del tempo, del gesto e dell’autenticità.