CIMBALI M2
giovedì 20 Marzo 2025
  • CIMBALI M2

Caffè Borbone, il bilancio del 2024: ricavi a 334,5 milioni, +11,4%, utile netto pari a 36,9 milioni nonostante i prezzi del verde ai massimi di Borsa, Schiavon: “Continueremo la crescita sia in Italia che all’estero, dove siamo quasi raddoppiati nel triennio”

In questo sfidante contesto, la società si dimostra in grado di mantenere una buona marginalità, che si attesta al 20,2% sui ricavi, con MOL pari a 67,5 milioni di euro, in flessione del 15,3% rispetto all’esercizio precedente

Da leggere

Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Il Consiglio di amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha esaminato e approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio della società al 31 dicembre 2024 che ha nel suo portafoglio anche Caffè Borbone. Nel 2024 il Gruppo Italmobiliare registra trend positivi legati allo sviluppo delle società in portafoglio. A livello consolidato, il fatturato del Gruppo si attesta a 701,4 milioni di euro, in aumento del 19,7% rispetto al 2023. L’incremento è ascrivibile principalmente alle ottime performance di Caffè Borbone di cui Italmobiliare S.p.a. detiene il 60 per cento delle azioni. Il restante 40% è del presidente e fondatore Massimo Renda.

Marco Schiavon, amministratore delegato di Caffè Borbone, afferma:

“L’azienda ha dimostrato una grande capacità di far fronte alle sfide, ottenendo buoni risultati anche in un contesto di mercato estremamente complesso. L’elevato costo del caffè all’origine, ed in particolare l’incremento di prezzo della qualità Robusta ai massimi storici, non ha penalizzato gli standard di qualità del nostro caffè in cui i consumatori continuano a riconoscere il gusto dell’espresso italiano associato al valore della sostenibilità.

Uno dei nostri obiettivi è continuare la crescita sia in Italia sia all’estero, dove siamo quasi raddoppiati nell’ultimo triennio, puntando sul monoporzionato”.

Escludendo le azioni proprie, il Net Asset Value di Italmobiliare risulta pari a 2.215,8 milioni di euro (2.201,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023).

Italmobiliare S.p.A. ha chiuso il bilancio 2024 con un utile di 104,8 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto ai 51,6 milioni di euro del 2023, e un MOL di 105,1 milioni (+55,3% rispetto ai 67,7 milioni nel 2023) in crescita anche grazie alla valorizzazione delle partecipazioni in portafoglio menzionate in precedenza.

Al 31 dicembre 2024 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e pari a +273,8 milioni di euro, in miglioramento di 69,5 milioni di euro rispetto ai 204,3 milioni del 31 dicembre 2023.

Il bilancio di Caffè Borbone

L’incremento di Italmobiliare è ascrivibile principalmente a Caffè Borbone (+34,1 milioni di euro). Caffè Borbone chiude il 2024 con ricavi in aumento a 334,5 milioni di euro, con un incremento dell’11,4% rispetto all’esercizio precedente.

Guardando ai volumi, il monoporzionato, prodotto chiave dell’azienda, fa registrare una crescita del 6%. Buona anche la performance dei grani, che crescono nell’esercizio del 25%, trainati dall’estero.

A livello di canali, la GDO (Grande Distribuzione Organizzata) registra un incremento del 32% e guida la crescita della società, che registra buone performance anche sul canale digitale (e-commerce diretto, Amazon e portali specializzati) e sui mercati esteri.

Come è naturale nel corso dell’esercizio il conto economico della società è stato penalizzato dell’elevato costo del caffè all’origine, e in particolare dall’incremento di prezzo della Robusta, che si è nuovamente attestato ai massimi storici.

In questo sfidante contesto, la società si dimostra in grado di mantenere una buona marginalità, che si attesta al 20,2% sui ricavi, con MOL pari a 67,5 milioni di euro, in flessione del 15,3% rispetto all’esercizio precedente.

Al netto di ammortamenti in lieve crescita, il risultato operativo è pari a 55,3 milioni di euro e l’utile netto dell’esercizio 2024 è pari a 36,9 milioni.

Anche le altre aziende del portafoglio hanno contribuito alla crescita di Italmobiliare, tra cui:

Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella S.p.A., Italgen, SIDI Sport S.r.l., Clessidra Holding e la stessa Italmobiliare S.p.A.

La scheda sintetica di Caffè Borbone

Nata a Napoli nel 1999 come piccola torrefazione legata alla tradizione del caffè napoletano, Caffè Borbone è diventata in pochi anni uno dei principali produttori di caffè monoporzionato in cialde e capsule. Rappresenta un caso di crescita esemplare, grazie anche al costante investimento in Ricerca & Sviluppo che ha portato alla
realizzazione di prodotti innovativi e di qualità che, gradualmente, hanno conquistato i consumatori sempre più attenti all’ambiente.

È stata, infatti, la prima azienda in Italia a proporre la cialda compostabile che, smaltita nell’umido, può essere utilizzata per la produzione di compost, con involucro riciclabile nella raccolta della carta.

Successivamente, ha lanciato la capsula compostabile in biopolimero con il top in carta filtro. Dal 2018 Caffè Borbone è controllata da Italmobiliare Investment Holding, che ha acquisito il 60% della società, mentre il restante 40% rimane al fondatore Massimo Renda.

CIMBALI M2

Ultime Notizie

  • Water and more
DEMUS LAB DemusLab Umami Roasting Camp Il logo di DemusLab