VERONA – Altromercato è la maggiore organizzazione del Commercio Equo e Solidale in Italia. Lancia Ri-capsula: una capsula riutilizzabile, grazie ad una tecnologia innovativa. Proposta in esclusiva sul mercato italiano. Una soluzione che accoppia alluminio e tappo in silicone alimentare.
Altromercato propone la sua idea di caffè più eco
E non solo sostenibile. Ma anche a misura di utente.
Ricaricabile fino a 250 volte e personalizzabile con il macinato Altromercato che si desidera. Ri-Capsula è compatibile con le macchine per espresso ad uso domestico Nespresso®. Si presenta in un kit ready-to-use. In cui, oltre a capsula e tappo, è presente anche un comodo utensile che consente di raccogliere il macinato nel giusto quantitativo. Così come di livellarlo per chiudere in modo corretto la capsula.
Ri-capsula, prodotta in Austria da organizzazioni no-profit
Le stesse che supportano e danno lavoro a persone con disabilità. E’ pensata dunque per diminuire l’impatto ambientale e aumentare quello sulle comunità. Il suo uso, inoltre, può comportare un significativo risparmio economico. Soprattutto se confrontato con la spesa media delle capsule per macchine espresso casa.
Ri-capsula è oggi disponibile ed acquistabile nella rete di Botteghe Altromercato
Dunque su tutto il territorio nazionale e sul sito dell’organizzazione. Con un prezzo consigliato di 11 euro. A seguire, nella GdO, la Grande distribuzione organizzata.
Attenzione all’ambiente, praticità d’uso e personalizzazione
Sono queste le esigenze di un mercato sempre più complesso e competitivo. A questo i trent’anni di esperienza nel settore, trovano risposta. Grazie ad un progetto innovativo, che dà nuovo slancio al mondo delle capsule e del macinato.
In Italia sono ormai oltre 58 milioni le tazze di caffè equo
Di cui oltre il 40% bio, a conferma dell’impegno trentennale per la qualità del prodotto e il rispetto delle persone. Così come dell’ambiente.
Il caffè Altromercato è coltivato in filiere attentamente selezionate e controllate. Non intensive. Sempre nel rispetto dei sistemi tradizionali, per lo più biologici. E anche dei diritti di chi lavora.
L’organizzazione infatti, paga un compenso equo superiore alle borse internazionali. Prefinanziando le produzioni anche nei momenti di più alta speculazione al ribasso. Inoltre, lavora sempre insieme ai produttori e alle loro comunità.
La principale realtà di Commercio Equo e Solidale italiana
Un’organizzazione tra le più grandi al mondo. È un consorzio formato da 109 soci e 260 Botteghe. Gestisce rapporti con 155 organizzazioni di produttori in oltre 45 paesi. Sia nel Sud e nel Nord del mondo. Il lavoro di centinaia di migliaia di artigiani e contadini viene rispettato ed equamente retribuito. Perché si basa su una filiera trasparente e tracciabile. In tutela dei produttori, dell’ambiente. Sempre per garantire la qualità dei prodotti.
I prodotti del marchio, hanno una caratteristica comune: sono buoni per chi li sceglie e per chi li produce
La sua gamma si compone di prodotti alimentari. Molti dei quali biologici, anche freschi. Assieme ad una selezione di prodotti tipici italiani (Solidale Italiano). Una linea di igiene e cosmesi naturale (Natyr). Altri articoli di artigianato per la casa e ricorrenze. Ma anche abbigliamento e accessori della linea di moda etica (Auteurs du Monde).
Le principali referenze sono presenti anche in 1400 punti vendita della grande distribuzione. 2000 negozi specializzati bio; oltre che in ristoranti, mense scolastiche, bar ed erboristerie, Gruppi di Acquisto Solidale.
Uun’economia sana
Quindi un circolo virtuoso che va dal produttore al consumatore. Uno stile di vita sostenibile che è #unaltrovivere per tutti.
