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FIRENZE – In occasione del World Food Forum – Youth Forum organizzato dalla FAO, Nora Smahelova, co-manager di Accademia del caffè espresso, prenderà parte alla sessione “Brewing Change: Youth Shaping the Future of Coffee” per presentare ConSenso, il progetto di ricerca che esplora la comunicazione delle piante di caffè come chiave per una relazione più consapevole e sostenibile con la natura.
L’incontro, ospitato presso lo Youth Culture Corner della FAO, è parte di un’esposizione interamente dedicata alle nuove generazioni del caffè: un momento di dialogo e confronto che riunisce voci provenienti da tutta la filiera, dai produttori ai ricercatori, fino ai torrefattori e innovatori del settore.
Attraverso presentazioni, testimonianze e una degustazione guidata, l’iniziativa pone al centro il contributo dei giovani e le loro visioni per un futuro del caffè più equo e sostenibile.
ConSenso, avviato nel 2023 presso la piantagione Utengule Coffee Estate, nella regione di Mbeya, in Tanzania, è un progetto pilota sviluppato in collaborazione con PNAT (spin-off dell’Università di Firenze) e Cisco.
L’obiettivo è monitorare da remoto una porzione della piantagione per analizzare lo stato di salute delle piante rispetto allo stress idrico, raccogliendo e interpretando i segnali provenienti dall’ambiente vegetale. Grazie all’elaborazione dei dati raccolti, sarà possibile implementare nuove pratiche agricole orientate all’efficientamento delle risorse idriche ed economiche, con benefici concreti per la produttività e la sostenibilità dell’ecosistema agricolo.

Nel suo intervento, dal titolo “Consenso – Now we ‘only’ have to see what the coffee plants have to say”, Nora Smahelova condividerà la prospettiva di Accademia sul valore dell’ascolto e dell’interconnessione con l’ambiente, invitando a un nuovo modo di osservare le piante di caffè come soggetti attivi del sistema agricolo.
Il panel vedrà la partecipazione di esperti internazionali tra cui Edward Fisher (Vanderbilt University), Mariaeleonora D’Andrea e Adriano Bolchini (FAO), Veronica Yacabalquiej (CIDEI Guatemala), Ritikaa Gupta (Mountain Partnership) e Matteo Pavoni (Peacocks Coffee).

La presenza di Accademia del Caffè Espresso al World Food Forum conferma l’impegno de La Marzocco e del suo centro culturale nel promuovere una cultura del caffè orientata alla ricerca, alla sostenibilità e al dialogo tra le nuove generazioni.