martedì 07 Ottobre 2025

Lavazza al primo posto delle 100 migliori aziende dove lavorare in Italia

Com’è oggi il clima aziendale? Lo riassume in tre parole Joelle Gallesi, managing director di Hunters Group, società di ricerca a selezione di personale qualificato: "Disingaggio, progetto e formazione. Le aziende per ingaggiare soprattutto i giovani devono garantire una evoluzione continua, anche a livelli medio alti, su competenze e abilità analitiche. Non re-skilling ma di un autentico up-skilling che consenta un salto di qualità. Non basta più offrire uffici moderni magari con dotazioni simpatiche tipo calcio balilla. Ci vogliono progetti condivisi, step di crescita"

Da leggere

  • Brambati
  • TME Cialdy Evo

Condividi con noi le tue storie legate al caffè scrivendo a direzione@comunicaffe.it.

Arrivano risultati del sondaggio di Statista che premia l’Italy’s Best Employers 2026. Scelgono i dipendenti che mettono sul podio Lavazza, a seguire Sorgenia e Granarolo. Tra le prime dieci anche Istituto nazionale dei tumori, EssilorLuxottica, Bialetti, Fratelli Carli. Leggiamo di seguito un estratto dell’articolo di Fabio Sottocornola per Il Corriere della Sera.

La classifica Italy’s Best Employers

TORINO – Sul gradino più alto del podio ci va Lavazza, che arriva a conquistare un dieci, punteggio massimo. A seguire, Sorgenia e Granarolo. Sono italiane le prime tre aziende che guidano la classifica Italy’s Best Employers 2026 secondo l’opinione degli stessi dipendenti.

Ma sono italiane (o a guida tricolore) anche altre quattro realtà come Istituto nazionale dei tumori, EssilorLuxottica, Bialetti, Fratelli Carli, che si piazzano tra le prime dieci. Imprese di famiglia, consorzi e cooperative, gruppi quotati in Borsa o in mano ai fondi di investimento, le società di casa nostra dominano il ranking che vuole premiare il posto migliore in cui andare a lavorare.

Questi sono i risultati di un sondaggio, arrivato alla edizione numero sei, realizzato dalla piattaforma di Statista e veicolato attraverso il sito Corriere.it.

Statista raccoglie ed elabora grandi quantità di dati forniti in modo spontaneo e anonimo dai dipendenti. Ma il questionario di quest’anno (la cui metodologia è spiegata nel box della pagina a fianco) che ha avuto oltre 300 mila risposte da parte dei lettori/lavoratori, puntava a mettere in luce anche aspetti del clima che si vive in ufficio, nei laboratori di ricerca o dentro i plant della produzione manifatturiera.

I focus

Quindi c’erano domande su carichi di lavoro e riposo, attrezzature a disposizione, rapporto con i superiori, retribuzione. Un focus particolare era dedicato al lavoro femminile con quesiti per capire se le prospettive di carriera sono uguali a quelle dei maschi o se è possibile negoziare la busta paga.

Da Statista sottolineano come “l’aggiornamento ha portato a variazioni nel ranking rispetto alle edizioni precedenti ma, trattandosi di un ampliamento di criteri già esistenti, non è una penalizzazione: piuttosto un punteggio più ricco”.

A venire premiate, appunto, sono molte realtà nazionali, come quelle descritte nelle schede in pagina, mentre è andata male per colossi come Google, Apple o Cisco, dominatori delle precedenti edizioni. Da segnalare come i settori più rappresentati nel ranking delle 450 imprese (con oltre 250 dipendenti) sono le vendite al dettaglio e ingrosso (vale l’8% del totale), alimentari e bevande (7,5%), educazione e ricerca (7,3%).

Cosa chiedono i giovani

Com’è oggi il clima aziendale? Lo riassume in tre parole Joelle Gallesi, managing director di Hunters Group, società di ricerca a selezione di personale qualificato: “Disingaggio, progetto e formazione. Le aziende per ingaggiare soprattutto i giovani devono garantire una evoluzione continua, anche a livelli medio alti, su competenze e abilità analitiche. Non re-skilling ma di un autentico up-skilling che consenta un salto di qualità. Non basta più offrire uffici moderni magari con dotazioni simpatiche tipo calcio balilla. Ci vogliono progetti condivisi, step di crescita”.

Per leggere la notizia completa basta cliccare qui

Ultime Notizie

  • Mazzer
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè