PIAN DI SAN BARTOLO (Firenze) – Un nome che è riconosciuto in tutto il mondo per il suo legame con l’espresso di qualità, arrivato in ogni parte del globo con le sue macchine dallo spirito artigianale e dalle performance 4.0: tutto questo è La Marzocco, che nel cuore mantiene il made in Italy a partire da Firenze per poi conquistare con la sua ricerca tecnologica gli operatori e le catene estere a partire da Starbucks.
Leggiamo la storia del suo successo tradotto in numeri concreti, che sono arrivati a toccare i 220 milioni, dall’articolo pubblicato sull’inserto Economia dei quotidiani Il Giorno di Milano, La Nazione di Firenze, Il Resto di Carlino di Bologna, firmato da Lisa Ciardi.
La Marzocco oggi produce macchine da caffè e macinacaffè per il mercato professionale e per l’utilizzo domestico
Vende in oltre cento paesi del mondo e ha uffici a New York, Auckland, Barcellona, Berlino, Leeds, Londra, Melbourne, Milano, Seattle, Seoul, Shanghai, Stoccarda e Sidney. Il bilancio consolidato di gruppo de La Marzocco è stato di 220 milioni di euro. Ha 670 dipendenti, 420 in Italia e 250 in tutto il mondo: 12 le filiali estere.
I mercati principali sono la Cina e gli Usa
Seguiti poi da Australia, Inghilterra, Arabia Saudita, Thailandia, Indonesia e Germania. Negli Stati Uniti La Marzocco è presente da fine anni ’70, quando vendette 11.000 macchine a Starbucks.
