mercoledì 10 Aprile 2024
  • CIMBALI M2
  • Triestespresso

ZUCCHERO ADDIO – Nasce il super dolcificante proteico e biotech

Utile per alimenti e farmaci, combatterà diabete e obesità ed è stato messo a punto dai ricercatori dell'Università di Napoli

Da leggere

Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

ROMA – Tremila volte più dolce dello zucchero, ma con zero calorie: è il nuovo dolcificante proteico prodotto grazie alle biotecnologie dai ricercatori della Facoltà di Chimica dell’Università di Napoli, che da poche settimane hanno dato vita alla start-up iSweetch.

L’obiettivo è quello di perfezionare il prodotto per renderlo disponibile nel giro di pochi anni alle industrie alimentari e farmaceutiche, sempre alla ricerca di nuove soluzioni per contrastare diabete e obesità, anche alla luce del nuovo allarme dell’Organizzazione mondiale della sanità che ha definito lo zucchero più dannoso del colesterolo cattivo.

Triestespresso

Il progetto di ricerca è stato illustrato a ‘BioInItaly Investment Forum & Intesa San Paolo StartUp Initiative’, l’iniziativa organizzata da Assobiotec e Intesa San Paolo per presentare i migliori progetti biotech italiani agli investitori italiani e stranieri.

”Per il nostro dolcificante – spiega la ricercatrice Serena Leone di iSweetch – ci siamo ispirati ad una proteina dolce presente in natura, la monellina, che mezzo secolo fa è stata scoperta nelle bacche di un arbusto selvatico africano (il Dioscoreophyllum cumminsii, conosciuto anche con il nome di ‘bacca della serendipità’, ndr.) dai ricercatori del Monell Chemical Senses Center di Philadelphia, l’istituto da cui ha preso il nome”.

Dotata di un super potere dolcificante, la monellina è però difficile da estrarre e instabile alle alte temperature: è quindi impossibile usarla per edulcorare un caffè così come un prodotto da forno.

”Abbiamo dunque pensato di modificare lievemente la sua struttura molecolare – racconta Leone – sfruttando un processo di fermentazione portato avanti da batteri geneticamente modificati che ‘mangiano’ scarti alimentari”.

La nuova proteina dolcificante è diventata così stabile anche a 100 gradi e perfino più dolce: un grammo ha lo stesso potere dolcificante di tre chili di zucchero.

CIMBALI M2
  • LF Repa
  • Dalla Corte

Ultime Notizie

  • TME Cialdy Evo
Carte Dozio
Mumac