martedì 16 Aprile 2024
  • CIMBALI M2
  • Triestespresso

Tendenze: arrivano quelli già ribattezzati i moderni gelatai mentre debuttano proposte per camion bar. Ma Roma gli ambulanti pronti a guerra contro direttiva anti-suk

Da leggere

Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Le nuove quattro ruote dei moderni gelatai, attrezzate per vendere ormai non solo gelati ma anche panini, pizzette, hot-dog e snack, saranno in giro per le strade della capitale già da domani. Rinnovate con «linee, colori e forme gradevoli» il tutto per essere «ben integrabili nelle aree di pregio».

A presentare i nuovi minibus color crema, tutti identificabili dalla scritta “Il Gelatiere” e dalle fiancate con foto in bianco e nero di monumenti e scorci famosi di Roma, sono stati oggi l’Associazione provinciale venditori ambulanti dettaglianti e l’Associazione provinciale rivenditori esercenti: «La categoria dei gelatai del centro – spiegano le associazioni – rilancia la propria storia rinnovando i propri mezzi nel solco della tradizione e contemporaneamente nel rispetto dell’ambiente e del decoro. Figli ed eredi dei primi venditori di gelati con carrettino nei luoghi simbolo della Capitale stanno ora compiendo un importante passo per rimodernare la loro attività».

Triestespresso

Per l’assessore capitolino al Commercio Davide Bordoni si tratta di «un’iniziativa importante perché così si va ad adeguarsi alle norme della delibera 35 del comune di Roma» e in più «si regolarizza il tutto dal punto di vista igienico-sanitario».

«Questo mondo – ha aggiunto il delegato alla Sicurezza di Roma Capitale Giorgio Ciardi – è strettamente legato alla storia del commercio della nostra città e il passo avanti compiuto a tutela del decoro di Roma è significativo anche dell’impegno degli operatori stessi».

Il ministro Ornaghi fa paura

Intanto le notizie trapelate sulla direttiva sul decoro del ministro Ornaghi. Che, secondo quanto anticipato da un quotidiano, vieterebbe bancarelle e camion bar attorno ai monumenti nell’area Colosseo-Fori Imperiali-Piazza del Popolo. Non sono state ben accolte.

È una «guerra fuori luogo» contro «attività storiche che sono lì da oltre 100 anni»; ha commentato il presidente dell’Associazione Provinciale Rivenditori Esercenti di Roma (Apre) Alfiero Tredicine. Che ha detto: «La vendita di bibite e gelati – ha spiegato – è un’attività storica, ben integrata. Andava bene negli scorsi anni non capiamo perché ora non più. Ci sono documenti e atti che autorizzano il tutto. Quel che chiediamo a Ornaghi è di non cacciare i regolari che lavorano lì da oltre 100 anni».

E a minacciare proteste e discese in piazza ci ha pensato il deputato Pdl e questore della Camera Antonio Mazzocchi.

«Se il restauro del Colosseo sarà usato per fregare gli ambulanti – ha tuonato – noi saremo i primi a protestare.

I camion bar sono sempre stati davanti ai monumenti e devono continuare a restarci. Questa è una battaglia contro un atto Illegittimo

***

Il ministro Ornaghi pronto al divieto totale

ROMA – A Roma gli eredi dei gelatai col carrettino modernizzano e puntano su nuovi minibus. Forse considerandoli il loro asso nella manica nella partita giocata con il ministro dei Beni culturali Lorenzo Ornaghi. Che sembra pronto ad una vera e propria guerra ai suk e ai camion bar vicini ai monumenti della capitale.

CIMBALI M2
  • LF Repa
  • Dalla Corte

Ultime Notizie

  • TME Cialdy Evo
Carte Dozio
Mumac