martedì 26 Marzo 2024
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Starbucks Asia e Clabo: accordo forniture vetrine da 1,5 milioni di dollari

"L’accordo arriva al termine di un semestre di grande soddisfazioni per Clabo - afferma Pierluigi Bocchini, presidente del gruppo di Jesi

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MILANO – Riportiamo una notizia che vede due colossi stringere una collaborazione proficua, dal portale sulla finanza, Finanza.comClabo, società leader mondiale nel settore delle vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie e hotel, ha annunciato di avere raggiunto un accordo per la fornitura di vetrine a Starbucks Asia.

Clabo e Starbucks Asia collaborano assieme

Un accorto presentato durante il meeting “2018 Barista Regional Area Championship & Functional Forum”; organizzato ad Ho Chi Minh City da Starbucks. Al quale hanno partecipato i vertici di Clabo con il presidente Pierluigi Bocchini e gran parte dello staff tecnico di Starbucks Asia.

Durante l’evento, sono stati quindi messi a punto i dettagli della collaborazione tra la società italiana e la filiale asiatica di quella americana.

In particolare, Clabo ha sviluppato 4 modelli di vetrine

Con 2 varianti per ciascun modello per un totale di 8 versioni. La commercializzazione, si legge in una nota, inizierà entro il prossimo mese di novembre. Inoltre, il valore dell’accordo dovrebbe aggirarsi attorno agli 1,5 milioni di dollari.

I primi paesi ad adottare le vetrine Clabo Easy Best

Le vetrine verranno prodotte dallo stabilimento cinese di Qingdao del gruppo. Inoltre, si troveranno verosimilmente Vietnam, Thailandia, Cambogia; Philippines e Singapore, per poi estendersi auspicabilmente a tutta l’area asiatica fino all’India.

“L’accordo arriva al termine di un semestre di grande soddisfazioni per Clabo – afferma Pierluigi Bocchini, presidente del gruppo di Jesi.

– che ha visto i propri ricavi consolidati salire fino a sfiorare i 31 milioni di euro, dai 25 dello stesso periodo dello scorso anno (+22%). Con un significativo balzo del Ebitda adj. e del risultato Netto adj. La PFN inoltre, risulta in calo rispetto al 31 marzo 2018 di oltre 2 milioni a 23,2 milioni”.

I risultati verranno resi pubblici a margine del prossimo Consiglio di amministrazione in programma il prossimo 14 settembre

La società precisa che i dati ai quali fa riferimento il presidente nelle sue dichiarazioni sono dati pro-forma e non audited, gli adjustments riguardano essenzialmente l’esclusione delle spese di consulenza e due diligence sostenute per l’acquisizione del 51% della società americana Howard McCray.

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