MILANO – L’incontro con i media e la stampa che si è svolto mercoledì 5 settembre, ha anticipato alcune caratteristiche che saranno mostrate al pubblico solo venerdì sette. Per non lasciare totalmente a digiuno i coffeelover in attesa, condividiamo alcune delle anticipazioni del caffè che verrà servito dentro la Roastery di Piazza Cordusio. Luogo in cui è avvenuta la conferenza stampa che ha dischiuso alcuni segreti del primo punto Starbucks in Italia.
L’apertura del general manager della Roastery, l’italiano Giampaolo Grossi, ha introdotto l’incontro, che ha visto protagonista assoluto, Howard Schultz, parla chiaro rispetto alle aspettative, alle premesse, che hanno portato all’approdo del colosso americano in Italia.
Stampa avvolta da un’atmosfera da sogno
“Per noi questo è un sogno, realizzato in tanti anni, con sacrificio e fatica, partendo dal 1983. Quando il nostro leader Howard Schultz è rimasto colpito dal nostro modo di consumare il caffè.
Un percorso che finalmente si evolve con l’arrivo italiano di questa compagnia. Vogliamo condividere un’esperienza diversa. La possibilità, attraverso i nostri mastri roaster, i partner, i bartender, di conoscere le variabili che si celano dietro una tazza di caffè. Possiamo così conoscere dal chicco, la premessa del risultato in tazza. Ho il piacere di presentarvi il sognatore Howard Schultz. “
La parola a Schultz
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