martedì 02 Dicembre 2025
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Sca Italy ripropone Coffee Boom per promuovere lo specialty nella Giornata internazionale del caffè

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sca specialty coffee
Coffee Boom: il primo ottobre Sca Italy celebra la Giornata internazionale del caffè (immagine concessa)

MILANO – Il primo ottobre si celebra la giornata internazionale del caffè, una ricorrenza indetta da Ico, International Coffee Organization, per rendere omaggio alla bevanda più apprezzata e conosciuta al mondo. Il tema del 2023 è il diritto a un ambiente di lavoro inclusivo e sicuro: tutti i lavoratori meritano di avere condizioni di lavoro rispettose e sicure
e questo settore può rappresentare un modello di inclusione, diversità ed equità, in cui tutti i lavoratori sono trattati con dignità e rispetto, parafrasando il manifesto di questa edizione.

Sca Italy per la Giornata internazionale del caffè

Proprio nella giornata del primo ottobre Sca Italy, l’associazione di categoria che si impegna a supportare tutta la filiera del caffè, organizza la nuova edizione del Coffee Boom, un evento diffuso sul territorio italiano nato allo scopo di far conoscere e promuovere il mondo dello specialty, nonchè riunire la community di Sca aperta a tutti gli appassionati e non, che si declina in masterclass e degustazioni.

Alla sua terza edizione, ma quest’anno in veste nuova, il progetto coinvolge scuole di formazione, caffetterie, torrefazioni e aziende e gli eventi sono tutti aperti al pubblico.

Da nord a sud, il palinsesto coinvolge moltissime città italiane: Bar Vabres, a Palermo, vuole portare il pubblico alla scoperta degli aromi a bordo di Lisca Bianca, un’esperienza unica di degustazione di tre Specialty Coffee con l’esperto Alessio Vabres per unire l’amore e la bellezza del mare con quella per il caffè.

Gli eventi

Poco fuori Milano, per la precisione a Desio, in occasione della giornata mondiale del caffè, Caffè Ernani apre le porte del suo Laboratorio di tostatura, con una giornata ricca di eventi: sessioni di tostatura, degustazioni, presentazioni di libri, gare di tiri liberi con i giocatori della Pallacanestro Aurora Desio per vincere una confezione di caffè e ancora una dimostrazione di come si possono recuperare gli scarti di tostatura per dare vita a nuovi alimenti, con Buoono.Farm.

A Gravina in Puglia (Bari) Pierre Cafè organizza una degustazione in espresso dei blend DOLCE e 1984, con una sessione di cupping alle 11.30 di 10 caffè specialty provenienti da tutto il mondo.

Risalendo invece lo stivale, a Reggio Emilia, Manfredini Coffee Lab apre le porte del laboratorio di torrefazione artigianale agli appassionati del caffè di qualità: sarà possibile così conoscere il mondo degli specialty coffee più da vicino, degustarli in estrazione espresso o filtro, approfondendo i temi sul mondo del caffè di qualità. Si parlerà delle piantagioni di caffè, della filiera, dell’analisi sensoriale, della fase di tostatura e l’importanza di agire in modo sostenibile.

Il 5° Elemento Cafè, ad Arezzo, organizza una giornata dedicata alla formazione con “Introduction to Coffee”, che prevede inoltre la possibilità di ottenere la certificazione Sca, raccontando la filiera del caffè: storia, metodi di produzione, paesi d’origine, specie nel mercato, torrefazione e tanto altro.

Nella seconda parte della giornata, invece, si tratterà dei metodi alternativi di preparazione del caffè e la differenza tra caffè commerciali e caffè specialty, qual’ è la tostatura ideale e le tecniche di base per una corretta preparazione.

E ancora: in occasione dell’International Coffee Day, Diemme Academy apre le porte non solo agli addetti ai lavori, ma anche coffee lovers, bambini e genitori per tre ore di “immersione” nel mondo di questa bevanda nera dal fascino immortale, con dialoghi, degustazioni, workshop, laboratori per bambini e show cooking per promuovere e celebrare il caffè in tutte le sue forme.

I coffee lover milanesi sono infine attesi da Starbucks: dalla partnership tra Starbucks Reserve Roastery e Victoria Arduino, nasce l’idea di celebrare insieme l’International Coffee Day con un evento divulgativo in cui raccontare il mondo del caffè di qualità attraverso le voci e le esperienze di due esponenti della community e campioni di Sca Italy Daniele Ricci e Andrea Villa.

Tra le realtà protagoniste della giornata: Bloom Coffee School di Trieste, Torrefazione Brasiliana di Imperia, Caffè Campetelli di Fiuggi, Chicco Pezzini Coffee Shop di Viareggio, Dropstery, per una giornata alla Pasticceria Gocce di Cioccolato, e Freedom Louge Bakery a Torino, Infusion Coffee Experience a Reggio Emilia, Abituè Cafè di Bisceglie, Pacamara Coffee Lab di Arezzo.

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Torrefazione Brasiliana di Imperia (immagine concessa)

Per chi, invece, vuole partecipare direttamente da casa, Brita organizza online un evento dedicato all’acqua, ingrediente principale del caffè: si scoprirà come misurarla, quali sono i suoi ingredienti, le sue interazioni con il caffè e come ottimizzarla per una resa in tazza eccellente.

Il calendario completo della manifestazione, in continuo aggiornamento, è consultabile qui.

La scheda sintetica di Sca Italy

Sca Italy, sotto l’egida dell’Associazione SCA (Speciality Coffee Association), rappresenta in Italia migliaia di professionisti del caffè, dai baristi e torrefattori, e attraverso il suo patrimonio di autorevolezza e conoscenza condivisa agisce come forza unificante nel settore Specialty Coffee.

Lavazza: un primo bilancio della joint venture con Yum China

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Il primo flagshipstore Lavazza in Cina (foto concessa)

MILANO – Sono passati ormai quasi tre anni e mezzo dall’apertura del flagship Lavazza di Shanghai, inaugurato nell’aprile del 2020, in piena era Covid. Da allora a oggi, il brand torinese ha consolidato la sua presenza in terra cinese aprendo oltre un centinaio di caffetterie in una decina di metropoli. L’obiettivo rimane quello di tagliare il traguardo dei mille locali, entro tre anni.

E di continuare a crescere in parallelo nel settore nel B2B e B2C. Lavazza opera nel mercato cinese in collaborazione con il colosso locale Yum China, che detiene i diritti per marchi del calibro di Kfc e Pizza Hut.

Nel recente Investor Day, Yum China ha fatto il punto sui risultati della joint-venture con Lavazza. Il direttore generale della JV Ding Xiao ha sottolineato, in particolare, i progressi compiuti sul fronte del fatturato, che è più che raddoppiato nel primo semestre 2023, rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente.

La strategia di Lavazza opera su più fronti. Da un lato punta a integrare nelle sue proposte di caffetteria all’italiana gusti e ingredienti locali, a cominciare dal caffè, che è in buona parte di produzione cinese. Dall’altro fa leva sulla collaborazione con insegne locali dell’ospitalità e della ristorazione, per espandere la propria presenza nel mercato del fuori casa.

Molta attenzione viene riservata anche alle piattaforme digitali di vendita, considerate essenziali per la crescita del marchio e della sua visibilità commerciale. Attualmente, il 70% delle vendite è conseguito attraverso gli ordini da mobile e il delivery.

Quale brand esperienziale, Lavazza cura in modo particolare la qualità della customer experience nei suoi locali. L’ambientazione punta a ricreare un’atmosfera di tipo italiano, con motivi e materiali caratteristici della nostra tradizione, abbinati a elementi di design contemporaneo.

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pulyCAFF sponsor di Stefano Nodari in vista della finale World latte art a Taipei

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Stefano Nodari al lavoro con pulyBar Igienic (immagine concessa)

VESCOVATO (Cremona) – Creatività, tecnica e tanto, tanto allenamento sono gli elementi che accompagnano Stefano Nodari, campione italiano di Latte art 2023, verso la finale mondiale in programma a Taipei, Taiwan, tra il 17 e il 20 novembre nell’ambito del Taiwan International Coffee Show. Lo supportano alcuni sponsor tra cui pulyCAFF, che gli fornisce le basi essenziali per realizzare emulsioni ed estrazioni che permettono di eseguire decori precisi, calibrati, in grado di creare l’effetto Wow che stupisce e genera ammirazione: pulyMILK Verde Power, che elimina l’accumulo delle proteine dentro e fuori la lancia vapore e pulyCAFF Verde Power che rimuove i residui grassi, elimina i depositi e neutralizza gli odori dal gruppo e dai filtri.

Stefano Nodari al Tapei International Coffee Show

Senza dimenticare che anche il macinacaffè ha un ruolo centrale per assicurare un buon espresso, dunque una buona base per qualsiasi cappuccino; per questo va pulito ogni 48 ore con pulyGRIND Crystals: i suoi piccoli cristalli di amidi alimentari privi di glutine assorbono oli e grassi e liberano macine e camera di macinatura dai depositi di caffè vecchio e rancido.

“È importante che alla bellezza, alla pulizia dei decori si unisca una lancia ben pulita, all’interno e all’esterno e passata con il panno a ogni emulsione – afferma Nodari -: solo così si può realizzare un prodotto bello per gli occhi, ma anche buono e non carico dei batteri che si moltiplicano sui residui che incrostano le lance, che vedo in tanti, troppi bar”.

Nodari continua: “È una mancanza di attenzione e di rispetto per il proprio lavoro e per chi berrà il cappuccino o il macchiato della situazione. Da sempre pulisco con grande attenzione la macchina espresso e il macinacaffè e ringrazio pulyCAFF per il supporto che mi offre”.

Nodari conclude: “A testimonianza della mia grande attenzione per la pulizia c’è la piccola lavatrice da campeggio che mi accompagna ad ogni allenamento e con cui durante le prove lavo via via le pezze usate”.

A proposito di allenamenti quelli di Stefano Nodari sono quotidiani, di 6, 8 ed anche 10 ore ciascuno. Lo guidano le due campionesse del mondo che gli hanno permesso di arrivare in finale e vincere una competizione alla quale aveva partecipato grazie a una scommessa fatta con un collega: Manuela Fensore e Carmen Clemente.

Stefano Nodari afferma: “Di Manuela ammiro la determinazione e la precisione; di Carmen la pazienza e il suo riuscire a trovare in ogni situazione (e in ogni tazza) qualcosa di buono, di ben riuscito; è poi bravissima nel disegnare le rosette, spero di potermi avvicinare alla sua bravura”.

Nodari aggiunge: “Insieme abbiamo pensato ai decori: volevo tazze belle e che mi rappresentassero il più possibile; mi hanno accontentato. Ora si tratta di affinare la tecnica e non è una cosa semplice, ma ce la metto tutta. Il mio obiettivo è di rendere le preparazioni non solo belle, curate, ma anche “simpatiche”, in grado di strappare un sorriso, come succede nel locale in cui lavoro la mattina”.

Nodari conclude: “Un complimento che mi sento dire e che mi piace molto è “Quando lo fai tu quel decoro sembra semplicissimo”: tutto ciò conferisce leggerezza al momento della colazione, porta un sorriso e mi permette di divertirmi”.

Concluso il lavoro prende il via l’impegnativo cammino verso il mondiale, fatto di prove, di un progressivo affinamento della tecnica e del risultato in tazza. Non pensa al podio (ma non si sa mai…); al suo esordio a livello internazionale l’obiettivo è fare una buona gara, da ricordare con piacere e la certezza di avere dato il meglio.

Fanno parte della linea Verde anche pulyGRIND Hopper, ideale per rimuovere dalle pareti della tramoggia e del dosatore i grassi rilasciati dal caffè che, se non rimossi, danno il via al processo ossidativo e pulyBAR Igienic, indicato per la pulizia di superfici in acciaio, marmo, legno, plastica, vetro, ceramica.

Le prospettive aziendali di Asachimici sono costantemente rivolte al futuro: i prodotti della linea Verde di pulyCAFF sono realizzati con materie prime di origine vegetale, e permettono di avere sempre un occhio di riguardo all’ambiente garantendo la massima forza pulente.

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Elektra Coffee Machines inaugura la nuova sede a Mogliano Veneto, Treviso

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Il logo Elektra

MOGLIANO VENETO (Treviso) – Elektra Coffee Machines, leader nel settore delle macchine per caffè di alta qualità, ha recentemente inaugurato la sua nuova sede a Mogliano Veneto: un luogo dove il passato e il presente si fondono. Il nuovo quartier generale si trova in provincia di Treviso – a un passo da Venezia – mantenendo le sue forti origini storiche in nuovi spazi studiati per un’esperienza immersiva nella tradizione dell’espresso.

La nuova sede di Elektra Coffee Machines

Il nuovo sito di Elektra è un’espressione tangibile della volontà del brand di continuare il suo percorso di ricerca nel campo del design e dell’innovazione. Ogni dettaglio è stato scelto con cura, riflettendo l’eccellenza artigianale che Elektra ha sempre rappresentato. L’ambiente stimolante e collaborativo favorisce il flusso delle idee, ponendo le basi per un’azienda all’avanguardia.

Non è solo uno spazio fisico, ma anche un luogo che integra le radici dell’azienda con la sua visione futura. Un’ambiente dove creare una cultura in cui il progresso e il pensiero dinamico siano valorizzati.

Sarà anche un punto di riferimento per l’ispirazione e la collaborazione. Con spazi di lavoro aperti e stimolanti per baristi, tecnici ed esperti del settore. Elektra intende promuovere la creatività attraverso la condivisione di idee e il coinvolgimento di nuove generazioni.
Il nuovo sito è anche il motore della visione e dei valori del brand con l’obiettivo di far conoscere la magia delle macchine Elektra.

Una sezione rilevante è indubbiamente il Museo delle macchine storiche. Qui, si respira il passato di un’azienda che ha lasciato un segno indelebile nella tradizione dell’espresso. Ogni macchina esposta è un pezzo di patrimonio culturale che testimonia l’amore per l’arte del caffè. Un’esperienza immersiva nella storia capace di fornire spunti per il futuro.

Con il nuovo headquarter, Elektra vuole rilanciare il proprio messaggio aprendo l’azienda a nuovi orizzonti con l’intento di consolidare la sua posizione di riferimento nel settore.

La Genovese presenta Cafetales Maspalomas, primo specialty coffee coltivato in Europa, alla Fiera HostMilano

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Cafetales Maspalomas di Gran Canaria genovese
Cafetales Maspalomas di Gran Canaria (immagine concessa)

ALBENGA (Savona) – Cafetales Maspalomas di Gran Canaria è il frutto di un progetto iniziato più di due anni fa, quando Matteo Borea (aka Barista Coach), terza generazione della torrefazione La Genovese di Albenga, ha cominciato a viaggiare regolarmente a Gran Canaria alla ricerca di un caffè crudo di elevata qualità che potesse essere il primo specialty coffee di produzione totalmente europea.

Questo lavoro di “coffee hunter” ha portato Matteo Borea a stringere una collaborazione con il granjero canarios Antonio Perez Perez detto “Suso”, aiutandolo a migliorare la produzione della sua piccola piantagione.

Sforzo non indifferente soprattutto se si pensa che la quasi totalità delle piantagioni di caffè si trovano a nord dell’Isola, nella valle di Agaete, mentre la piantagione di Suso si trova nell’estremo sud, a pochi chilometri da Maspalomas.

Le caratteristiche di Cafetales Maspalomas

Questo primo lotto è un lavato che ha fermentato in acqua per 48 ore. La piccola piantagione conta oggi 604 piante della varietà Caturra e Suso sta sperimentando, con la collaborazione di Matteo, diversi metodi di lavorazione.

Un grande contributo è arrivato anche da Paolo Scimone, Q-Grader e grande esperto di tostatura in Italia, che ha creduto nel progetto di Matteo Borea e lo ha supportato nella proposta del primo caffè Specialty Europeo, “Cafetales Maspalomas di Gran Canaria”.

Cafetales Maspalomas di Gran Canaria, che ha ottenuto un punteggio specialty di 80,50, si presenta abbastanza corposo, rotondo, con una leggera acidità che sprigiona in tazza note di pera, mela invernale, cacao, cedro e lemongrass.

Ottenere un caffè che possa essere annoverato tra gli Specialty non è cosa semplice, soprattutto se si tratta di un caffè cresciuto quasi a livello del mare ma la peculiarità del clima canario permette di raccogliere quasi tutto l’anno una produzione abbondante dovuta anche alla lenta maturazione delle drupe. Inoltre nella granja di Suso non sono presenti parassiti e le piante godono di ottima salute.

Ma per Matteo Borea “questo è solo un punto di partenza. Il progetto è in piena evoluzione: stiamo già lavorando sia per migliorare la qualità del caffè raccolto che ci permetta di raggiungere uno score Sca maggiore, sia per far crescere la produzione ampliando la piantagione di Suso e acquisendone di nuove”

Il primo piccolo e prezioso lotto verrà tostato, venduto e servito esclusivamente presso il CoffeeStorming, la nuova caffetteria specialty e micro roastery de La Genovese, ad Albenga (Savona).

Matteo Borea invita baristi e coffee lover presso il CoffeeStorming di Via V. Veneto ad Albenga a degustare il caffè di Gran Canaria estratto rigorosamente in filtro, sia a caldo che a freddo, con i metodi V60, aeropress e cold brew.

Inoltre, il prossimo 13 Ottobre, in occasione della prossima edizione di Host Milano, una tra le più importanti fiere di settore a livello internazionale, La Genovese sarà presente con un proprio stand, dove verrà presentato per la prima volta al grande pubblico, il primo specialty coffee Europeo che sia mai stato realizzato.

L’appuntamento per tutti i coffee lover è fissato quindi dal 13 al 17 ottobre a Host Milano al padiglione 14, stand H23.

Il caffè Louis Vuitton apre per la prima volta in Italia a Taormina

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Il logo di Louis Vuitton

Inaugurata il 2 agosto la prima caffetteria targata Louis Vuitton a Taormina: è la prima nel Bel Paese. Tra arredi vintage e oggetti di design ispirati all’estetica siciliana, il caffè Louis Vuitton si rivela una meta imperdibile per il soggiorno estivo nella città di Taormina. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo pubblicato sul portale d’informazione Harper’s Bazaar Italia.

Il caffè Louis Vuitton a Taormina

TAORMINA (Messina) – Un caffè vista mare non è mai stato così chic: il nuovo negozio Louis Vuitton a Taormina inaugurato il 2 agosto 2023 svela una sorpresa, ovvero il primo caffè della Maison in Italia. Per gli amanti del mare, del buon cibo e del lusso. L’esperienza inizia in boutique, dove ad accoglier i clienti, una serie di novità iper chic.

Non solo la nuova collezione uomo e donna; tutta da scoprire è la nuova collezione LV By The Pool – tra le proposte: abbigliamento e accessori, ma anche calzature e complementi d’arredo- che racconta il blu dell’oceano, i bianchi caldi del Mediterraneo e la magia del viaggio. Un viaggio al sapore d’estate, un viaggio tra le coste più belle del Mediterraneo.

Unicum della boutique di Taormina: la borsa Taormina Neverfull, dove il Monogram si trasforma in un motivo decorativo a mosaico. La lista di novità continua: per gli amanti dell’arte e del design il cofanetto delle Louis Vuitton Summer Resort City Guides, e il coffee table book Italian Rivieras di Slim Aarons, recente aggiunta della collezione Fashion Eye della Maison.

Tra arredi vintage e oggetti di design ispirati all’estetica siciliana -carta da parati in rafia e i tappeti siciliani Maiolic- si sale al primo piano, regno di délicatesse Made in Italy. Per palati raffinati e ricercatori di gusti sopraffini. Il primo Louis Vuitton Café by Timeo.

Per leggere la notizia completa basta cliccare qui.

Caffè Bei & Nannini celebra 100 anni

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Caffè Bei & Nannini

La storia dell’azienda inizia nel lontano 11 agosto del 1923. Il simbolo scelto per rappresentare l’impresa fu la caravella di Cristoforo Colombo, la quale ancora oggi è il marchio Bei & Nannini. L’azienda è nota per l’impiego di macchinari moderni che consentono di ottenere il miglior grado di tostatura per ogni provenienza di caffè. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo pubblicato sul portale d’informazione Lucca in Diretta.

Caffè Bei & Nannini festeggia un secolo

LUCCA – Un grande traguardo per l’azienda, la cui storia ha inizio l’11 agosto del 1923: quella mattina d’estate, nel negozio Barsotti, ditta di casalinghi a Borgo Giannotti situata accanto al palazzo diventato l’attuale sede storica della ditta, c’erano Giovanni Bei e Guido Nannini. Venuti in contatto per i rispettivi lavori – il primo vendeva l’olio, l’altro era contabile in un magazzino di cereali – diventarono amici, fino a decidere il grande passo insieme: fu così che fondarono un’azienda di caffè denominata Società lucchese di torrefazione caffè Bei & Nannini.

La caravella di Cristoforo Colombo fu il simbolo scelto e ancora oggi è il marchio Bei & Nannini. In quell’idea c’erano la loro intraprendenza, i loro sogni e la voglia di riuscire. La Gran Miscela Colombo, caffè 100% arabica, arrivò così nei migliori bar e pasticcerie della Lucchesia, e poi in tutta la regione Toscana.

Più tardi si espanse anche all’estero, nel Regno Unito, Spagna, Germania e Est Europa. I figli dei fondatori – Ciro e Osvaldo Bei, Giuseppe e Franco Nannini – continuarono insieme fino agli anni Novanta. Oggi a capo dell’azienda c’è Guido Nannini, 48 anni, figlio di Franco.

La Bei & Nannini fonde la sua lunga esperienza nel settore con l’impiego di macchinari e sistemi di lavorazione moderni che le permettono di ottenere il miglior grado di tostatura per ogni provenienza di caffè, ciascuna selezionata con estrema attenzione.

Per leggere la notizia completa basta cliccare qui

Fattoria Latte Sano: ecco i corsi professionali dell’arte del cappuccino

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Fabiano Bucci, brand ambassador dell’azienda lattiero casearia (immagine concessa)

ROMA – È stata un’estate di riconoscimenti per i brand ambassador di Ariete Latte Sano Luca Lasalandra e Fabiano Bucci: il Latte Sano Art Team dell’azienda lattiero casearia è ora “All Black”, dopo Fabiano, di recente anche Luca ha raggiunto il livello “Lattiera Nera”. Luca Lasalandra e Fabiano Bucci sono gli unici latte artist del Lazio certificati Lags ad aver conseguito il Latte art Granding Advanced o Black Granding e questo li accredita anche come examiner nella disciplina per certificare a loro volta altri barman.

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Luca Lasalandra, brand ambassador dell’azienda lattiero casearia (immagine concessa)

Il Latte art grading system certifica le capacità dei baristi valutando competenza tecnica e creativa nella preparazione e decorazione delle bevande di caffetteria con la tecnica della Latte art.

È strutturato in 6 livelli consecutivi detti grading: Bianco, Arancio, Verde, Rosso, Nero e Oro. Il percorso prevede che una volta raggiunto il livello verde i baristi possano partecipare alle “Battle”, gare che si svolgono a livello internazionale dove ci si sfida nella creazione di cappuccini tra lo stesso livello (verde con verde, rosso con rosso etc.).

Dal 2021 è stata formata una squadra di giudici e Fabiano Bucci è uno di loro, I Judge lags, sono persone che si occupano di competizioni a livello internazionale; le gare si svolgono ogni anno in tre tappe: nord centro e sud, e i vincitori dei vari livelli si sfidano per la finalissima ad Host, la più importante fiera di settore per il caffè che si tiene a Milano.  Dopa la competizione italiana c’è il mondiale: nel 2022 si è svolto alla  fiera di Abu Dhabi.

Il riconoscimento ottenuto dai brand ambassador è occasione di lancio per corsi professionali per il personale bar proposti da Fattoria Latte Sano.

L’iniziativa è indirizzata a chi volesse avvicinarsi a al mondo della Latte art e a chi fosse interessato ad acquisire le tecniche di base e offrire ai clienti un servizio altamente qualificato oltre che apprendere nozioni fondamentali sul trattamento delle materie prime, pertanto su come trattare il latte per far in modo di avere la massima resa offrendo cappuccini di altissima qualità ai clienti.

Per maggiori informazioni sui corsi si può scrivere a marketing@lattesano.it.

Riguardo Fattoria Latte Sano

Fattoria Latte Sano è azienda laziale tra le protagoniste del settore lattiero caseario a livello nazionale e regionale con una posizione di terzo operatore italiano nel mercato del latte fresco pastorizzato e una quota di mercato a volume nel canale moderno pari a circa il 6,3%.  L’impresa agroalimentare con  6 macchine è in grado di confezionare 75.000 litri all’ora oltre ad avere una capacità produttiva per il latte Uht e Esl in bottiglia di 12.000 litri l’ora per un totale di 87 mila litri l’ora.

Bialetti punta sul marketing con la nuova campagna di Luca Argentero per l’autunno

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Bialetti Moka Express Limited Edition

Il Gruppo Bialetti lancia la nuova campagna di comunicazione in linea con il piano industriale 2022-2024 grazie a un restyling del brand che potrà attirare le generazioni più giovani verso il mondo del caffè. Le prossime pubblicità avranno il volto dell’attore Luca Argentero. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo pubblicato sul portale d’informazione Engage.

La campagna marketing di Bialetti

COCCAGLIO (Brescia) – Bialetti punta tutto sul “caffè”, traccia una roadmap precisa per la sua comunicazione e sostiene il tutto con un budget marketing in crescita. In linea con il piano industriale 2022-2024, il Gruppo prosegue nel suo progetto di focalizzare il proprio business sul “Mondo Caffè”.

Si inquadra in questo contesto la scelta di Bialetti di vendere per 5,3 milioni di euro il ramo d’azienda Aeternum – noto brand di pentole – alla società Illa (l’accordo è stato siglato a inizio maggio 2023).

Con l’obiettivo di diventare un player di mercato rilevante nel segmento caffè grazie al suo know-how fatto di tradizione e innovazione, il Gruppo ha previsto nel suo piano investimenti per la valorizzazione del marchio “Bialetti” che vadano a sostegno di operazione di marketing sui mass media in Italia, dell’espansione in mercati esteri e sul mercato digitale, al fine di coinvolgere anche le nuove generazioni.

A spiegarlo a Engage è Marzio Buttarelli, global strategy & business development director di Bialetti:

“Da quasi cent’anni Bialetti rappresenta in Italia e nel mondo il rito del caffè come simbolo della convivialità e dello stare insieme; per questa ragione la comunicazione del brand ha un approccio multicanale – con un focus sul digitale – per veicolare uno storytelling contemporaneo che sappia esprimere i nostri valori anche alle generazioni più giovani.

Dal punto di vista del budget marketing siamo contenti di poter contare su di un investimento in crescita a ulteriore conferma che l’azienda è concentrata a investire sul brand e sulle proprie categorie chiave in maniera sempre più convincente”.

Sulla volontà di crescere nei mercati esteri, il manager poi precisa: “La spinta all’internazionalizzazione è una delle nostre priorità di business che perseguiamo con determinazione e con la consapevolezza di portare nel mondo una storia imprenditoriale di grande successo che è diventata icona del lifestyle italiano.

In tal senso la nostra strategia commerciale va di pari passo con quella di comunicazione: preparare un caffè con la Moka Express significa vivere un momento magico, un’esperienza multisensoriale legata al saper vivere tutto italiano e che si può sperimentare comodamente a casa”.

La campagna con Luca Argentero

Ma tornando entro i nostri confini, il Gruppo Bialetti sta preparando per il prossimo autunno una campagna di comunicazione per la quale è in definizioneun media mix ad alto impatto sul digital. Questo perché questa campagna punterà a mettere al centro il consumatore finale per coinvolgerlo attivamente”, dice ancora Marzio Buttarelli.

La prossima campagna “prenderà avvio a settembre e racconterà ogni aspetto del caffè Bialetti a 360°: dal caffè macinato fino alle capsule per sistema espresso Bialetti”, spiega ancora il manager anticipando che tra i protagonisti di questa nuova iniziativa ci sarà anche l’attore Luca Argentero: