sabato 13 Aprile 2024
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La caffeina non fa miracoli: contro una notte insonne, un espresso non basta

Kimberly Fenn, la ricercatrice a capo dello studio, ha spiegato: “La caffeina aumenta l’energia, riduce la sonnolenza e può persino migliorare l’umore, ma non può assolutamente rimpiazzare un’intera notte di sonno. Anche se può sembrare di poter combattere la deprivazione di sonno con la caffeina, le performance ad alto livello risultano comunque alterate.

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MILANO – Quanti di noi sono convinti che bere il caffè dopo aver fatto le ore piccole, sia la soluzione a ogni problema? Quante volte abbiamo visto anche nei film i protagonisti imbottirsi di caffeina per superare una notte insonne e una giornata di impegni? Bene, questo luogo comune è stato sfatato dalla scienza: la sonnolenza causata dalla privazione di una buona dormita, resterà nonostante gli espressi. Leggiamo da commentimemorabili.it, come si è svolta la ricerca e i suoi risultati.

Notte insonne, l’unica cura è dormire

Non avete chiuso occhio tutta la notte, e pensate che basti una buona tazza di caffè per darvi la carica per affrontare la giornata? In realtà, le cose potrebbero essere un pelino diverse. Uno studio della Michigan State University, infatti, ha cercato di capire se la caffeina fosse in grado di combattere gli effetti della deprivazione del sonno. La risposta è scioccante: bere caffè non ci aiuta a riprenderci da una notte insonne.

Gli scienziati hanno effettuato un esperimento con 276 partecipanti. Ai volontari è stato chiesto di portare a termine due diversi incarichi

Il primo consisteva in un semplice esercizio di attenzione. Il secondo, invece, richiedeva un maggiore impegno e una più alta concentrazione. I partecipanti hanno eseguito i compiti in due giorni differenti. Una volta dopo aver passato la notte in bianco, e l’altra dopo aver dormito come angioletti. Dopodiché, alcuni di loro hanno assunto 200 ml di caffeina, mentre altri una bevanda placebo.

La caffeina non fa miracoli

I risultati dello studio hanno messo in luce che bere caffè dopo una notte insonne non ci dà le energie sufficienti per affrontare la giornata. Infatti, anche se la caffeina ha aiutato i volontari nell’esecuzione del compito più semplice, entrambi gli esercizi sono stati portati a termine in maniera approssimativa e non priva di errori.

Kimberly Fenn, la ricercatrice a capo dello studio, ha spiegato: “La caffeina aumenta l’energia, riduce la sonnolenza e può persino migliorare l’umore, ma non può assolutamente rimpiazzare un’intera notte di sonno. Anche se può sembrare di poter combattere la deprivazione di sonno con la caffeina, le performance ad alto livello risultano comunque alterate.

Questa è una delle ragioni per le quali la deprivazione di sonno può essere così pericolosa.”

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