domenica 24 Marzo 2024
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Ecco i magnifici 7: i metodi di estrazione del caffè alla Reserve roastery

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MILANO – Manca l’Aeropress, chissaperché. Ma nella Starbucks Reserve roastery i metodi di preparazione utilizzati sono addirittura sette. Compreso ovviamente l’espresso italiano che già furoreggia nei primi assaggi.

Da notare che al momento dell’ordinazione, il barista esperto della Roastery che vi prenderà in carico vi guiderà attraverso la vostra brewing esperience. A prescindere dal sistema d’estrazione scelto.

E lo farà cominciando dalla storia del caffè. Mettendo in risalto il terroir, il luogo della coltivazione al fine di identificare il metodo di preparazione ideale per il suo gusto e la tipologia di caffè selezionato. Tutto molto interessante. Ma per un cliente che si presenterà per la decima volta e le successive, forse superfluo.

Espresso – La casella va pur riempita ricordando la formula classica delle 9 atmosfere e del macinato fine. L’espresso di Starbucks è preparato anche a Milano con le VA388 della Victoria Arduino. Mentre il caffè è macinado dai Mythos 1 sempre della Victoria Arduino, marchio del Simonelli Group. Questa estrazione, secondo Starbucks, offre pepara una bevanda aromatica e concentrata preparata da una crema dai toni dorati.

HOWARD SCHULTZ CON VICTORIA ARDUINO
Howard Schultz, oggi fondatore e presindete onorario di Starbucks, non si è mai sottratto neppure alle esercitazioni: qui è nella Roastery di Seattle (Usa) alle prese con una Victoria Arduino VA 388 e ben tre Mythos 1

Pour-over – Regala un delizioso caffè preparato al momento dal gusto pulito che lascia emergere le note aromatiche più delicate.

Chemex – offre un caffè dal gusto ricco, pulito e pieno di sapore.

French press – questo metodo conserva gli olii aromatici del caffè dando vita ad una tazza ricca e corposa.

Siphon

Secondo Starbucks rappresenta una vera e proprio dimostrazione dell’arte e della scienza del caffè, che si distingue da ogni altro metodo di preparazione.

Clover breved Coffee – Contraddistinto da un’estrema precisione il Clover utilizza il metodo ad immersione totale. Che si abbina ad una preparazione per far risaltare il sapore del caffè.

Cold Brew – Preparati ogni giorno in piccoli lotti, i caffè Reserve vengono lentamente immersi in acqua fredda per almeno 20 ore. Senza essere mai riscaldati in modo da sprigionare sapori dalle sfumature più intense. I clienti alla ricerca di un’esperienza ancora più artiginale alla Starbucks Reserve roastery trovano anche bevande fredde infuse con azoto. Questo trattamento conferisce alla bevanda per un sapore naturalmente dolce. Accompagnato da una crema vellutata a cascata.

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