giovedì 11 Aprile 2024
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Mercati in ribasso in attesa della stima Conab

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MILANO – Battuta d’arresto nei mercati del caffè, dopo l’impennata di venerdì scorso. Il contratto “C” è arretrato lunedì di 355 punti (-2,89%) chiudendo a 119,15 cents per libbra.

A determinare questo nuovo arretramento un mix di fondamentali generali e specifici. Sul fronte macro hanno inciso le cifre deludenti del settore manifatturiero cinese, con un’ulteriore forte caduta dei profitti durante il mese di agosto (-8,8%).

Inevitabili i riflessi sul sentiment economico del Brasile, di cui la Cina è il massimo partner commerciale, e sull’andamento del real, che ha evidenziato nuovi segni di debolezza. Buone notizie, invece, dal meteo brasiliano.

I bollettini per i prossimi giorni prevedono un intensificarsi delle piogge favorevole alla fioritura del nuovo raccolto.

Precipitazioni diffuse sono attese, per i prossimi giorni, in San Paolo e Minas Gerais. Piogge sparse in Cerrado Mineiro e sud del Minas, mentre Zona da Mata ed Espírito Santo vedranno un accentuarsi delle precipitazioni a cavallo tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima.

Attesa intanto per i dati della terza stima Conab, che verranno presentati domani, in una conferenza stampa presso la sede del Ministero dell’agricoltura brasiliano.

Nella sua seconda stima, diffusa a giugno, l’agenzia specializzata del minagricoltura di Brasilia ha quantificato il raccolto 2015/16 in 44,28 milioni di sacchi da 60 kg, di cui 32,91 milioni di arabica, riducendo le sue aspettative rispetto alla prima stima di gennaio.

Comunicaffè anticiperà i nuovi dati sin da domani sera, mentre per un’analisi più approfondita vi rimandiamo al numero di giovedì.

Partenza negativa anche per la borsa londinese, che termina la prima seduta della settimana in rosso di 54 dollari (-3,5%), con il contratto principale (novembre), che chiude la giornata a 1.542 dollari per tonnellata.

Dati aggiornati del Dipartimento delle dogane del Vietnam indicano che l’export del primo produttore mondiale di robusta è stato pari, ad agosto, a 92.600 tonnellate, in calo del 14% rispetto allo stesso mese del 2014.

Le stime del Ministero dell’agricoltura di Hanoi prevedono, per settembre, un export di 81 mila tonnellate, contro le 97.300 tonnellate dello scorso anno.

Nei primi 11 mesi dell’annata caffearia 2014/15, gli imbarchi sono stati in totale di 1.164.256 tonnellate, contro 1.525.150 tonnellate nel pari periodo del 2013/14 (-23,66%).

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