giovedì 18 Aprile 2024
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Lutto nel mondo della pasticceria: è morto il pastry chef Laurent Jeannin

Il pastry chef francese era considerato tra i professionisti più talentuosi e sensibili. Stretto collaboratore di Eric Fréchon a Le Bristol, aveva 49 anni.

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PARIGI – ll mondo della pasticceria è in lutto per la morte di Laurent Jeannin (FOTO), pastry chef dell’Hotel Le Bristol a Parigi, amico e stretto collaboratore di chef Eric Fréchon di cui curava tutta la parte dolce del ristorante tre stelle Michelin.

La notizia si è diffusa velocemente tra gli addetti ai lavori sui social network con messaggi di incredulità e cordoglio da parte di chi, come il pastry chef Gianluca Fusto lo ha conosciuto e ha collaborato con lui e che posta sulla sua bacheca facebook  “tristezza nel cuore”.

Certo Jeannin, appena 49enne, spentosi dopo alcuni giorni in coma, non era un volto noto al grande pubblico, ma era molto stimato tra i suoi colleghi e tra gli appassionati conoscitori.

Per comprendere la sua sensibilità e l’amore per il suo lavoro, basti dire – come ricorda il magazine francese food&sens – che il suo obiettivo di vita e professionale era “Nutrirsi della felicità che si dona agli altri”. Per 10 anni, questa felicità l’ha data ai clienti parigini de Le Bristol.

Aveva cominiciato in laboratorio a 15 anni

All’arte dei dessert si era dedicato da giovanissimo. A 15 anni, Laurent Jeannin ha iniziato il suo apprendistato presso la pasticceria tradizionale Valade à Cusset. All’epoca considerata tra le migliori di Francia. Poi il primo titolo: “CAP pâtissier-glacier-confiseur”.

Nel 1986, entra a far parte del prestigioso atelier del gusto Fauchon a Parigi. Sotto la guida di Pierre Hermé e Christophe Felder.

Tre anni più tardi, entra a far parte l’Hotel Crillon fino al 1999 per poi occuparsi della struttura del George V in vista della riapertura. Caratteristico del suo stile di pasticceria l’uso di creare diverse varianti dello stesso ingredienti. Così la fragola, per esempio, diventava protagonista di dolci dalle diverse sfumature e consistenze nello stesso piatto.

Nel 2001, inizia la sua avventura giapponese come consulente. Poi di nuovo nel suo Paese nel 2007. Pronto a conquistare con Eric Fréchon la terza stella nella Guida Michelin nel 2009.

Pasticcere dell’anno nel 2011 secondo la rivista Le Chef, nel 2014. Laurent Jeannin ha pubblicato il suo primo libro “Pâtisseries au fil du jour” (Pasticceria nel corso del giorno, edizioni Solar).

e.c.

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