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La storia: il San Daniele, 255 anni tra marzapane ed espressi sempre speciali

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Anniversario da record festeggiato al Moderno, locale storico L’atto di nascita tra i documenti della Guarneriana. Adesso il caffè moderno di San Daniele lo gestisce un giovane lo gestisce un giovane 

di Anna Casasola

SAN DANIELE DEL FRIULI (Udine) – Con i suoi 255 anni il Caffè Moderno di San Daniele si candida a essere uno dei locali più antichi del Friuli. E, forse, il più antico. Lunedì una serata con musica dal vivo con tutti i clienti di oggi ha celebrato lo storico traguardo.

L’atto di nascita del caffé di piazza Vittorio Emanuele è tra i documenti conservati all’antica biblioteca Guarneriana. Atti che certificano l’attività del Caffè Moderno almeno al 17 dicembre 1757 ovvero 255 anni di licenza.

Proprio quest’anno a giugno il riconoscimento al bar di locale storico. L’attuale titolare dell’esercizio pubblico è il 27enne Manuel Zorzit. «La mia famiglia – rivela – è titolare del “Moderno” – nome con cui nella cittadina collinare tutti identificano il bar – da 30 anni. A loro lo ha ceduto, una trentina di anni fa un amico di famiglia, Cesco».

Non si contano coloro i quali nei secoli hanno varcato la soglia del centralissimo bar. A testimoniare il glorioso passato dell’attività le foto appese sui muri del locale. «Agli inizi – spiega Zorzit – questa era pasticceria dove il prodotto di punta era il marzapane. Poi per alcuni anni è stato un caffè. Successivamente, per tutto il diciannovesimo secolo, era una rinomata birreria. Dalla fine della prima guerra mondiale è divenuto una raffinata pasticceria».

Ma arriviamo ai giorni nostri. «Mio nonno originario di Ischia è un maestro gelatiere: da 60 anni ha una gelateria a Heilbronn in Germania. Mio papà e mio cugino dopo alcuni anni dall’inizio dell’attività lo hanno raggiunto per imparare il mestiere. Là mio papà – prosegue Zorzit – ha conosciuto la mamma di origine italo-tedesca. Papà e mamma sono venuti in Friuli quando io avevo 6 giorni, nel 1984, sono rimasti qua per quattro anni poi sono tornati su in Germania dove io ho frequentato le scuole fino alla fine delle superiori. Finite le scuole, periodo durante il quale ho anche imparato il mestiere del nonno, ho lasciato la famiglia, tra cui i due fratelli, e sono tornato a San Daniele». Manuel Zorzit, coadiuvato dalla nonna, è dunque l’anima del Caffè Moderno di oggi.

«Qui il gelato lo facciamo ancora come un tempo – racconta -. La ricetta è quella di mio nonno che usava solo ingredienti genuini e faceva un gelato privo di coloranti, con la frutta vera, senza ingredienti di sintesi». Il risultato? «Un gelato da provare, che piace ai sandanielesi – assicura Zorzit -, ma anche ai turisti». Al Caffè Moderno (chiuso il martedì) non solo il celebre gelato ma anche tutto quanto si desideri in un classico bar all’italiana, dalla caffetteria alla pasticceria, con in più un pizzico di sapore mitteleuropeo e specialità e dolci le cui ricette appartengono proprio alla tradizione d’oltralpe.

Fonte: Messaggero Veneto

 

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