domenica 24 Marzo 2024
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LA RICETTA – Tartufi alle castagne e caffè al ginseng

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Dalla Corte
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MILANO – Ecco una interessante ricetta: tartufi alle castagne, caffè e ginseng. Alzi la mano a chi non capita di trascorrere una nottataccia ed essere obbligati al mattino a correre in ufficio e sbrigare innumerevoli impegni! Un caffè al volo e via per tutto il giorno senza fermarsi un attimo, per poi arrivare al dopo pranzo distrutti e con una gran voglia di appisolarsi per qualche minuto.
Beh io oggi sono proprio così, assonnata e con energie quasi pari a zero, ma non posso proprio permettermi un riposino, ho troppi impegni ancora da portare a termine.
Mi ci vuole la mia arma segreta: una tazza fumante del mio caffè preferito, il caffè al ginseng.
Ma lo sapevate che questa bevanda, arrivata dall’Oriente e diffusasi ampiamente negli ultimi anni nei bar italiani, aiuta ad allontanare lo stress oltre che a bruciare più calorie a fine pasto?
Secondo alcuni studi compiuti dall’Università di Napoli, il caffè al ginseng è in grado di aumentare il metabolismo fino al 10% e permette di accumulare meno grassi grazie alle sostanze stimolanti ed i composti fenolici che impediscono l’ossidazione dei grassi del corpo, eliminando questi ultimi facilmente.

Il consiglio

Ovviamente il mio consiglio è quello di non superare le tre-quattro tazzine giornaliere ed è ideale consumarlo a fine pasto, o durante le pause mattutine e pomeridiane. Meglio se al naturale, al fine di godere appieno dei benefici delle sue proprietà.

Dunque i vantaggi terapeutici ed energizzanti del Ginseng sono davvero molteplici: questo caffè rende l’individuo vigile fin dalle prime ore del mattino e facilita la digestione.

Inoltre, il caffè al Ginseng elimina gli spiacevoli svantaggi che possono derivare dal normale uso di caffè, come il nervosismo, la tachicardia, l’insonnia o la depressione.

Poi ho cominciato a pensare ad un dolce a base di questo caffè energizzante, ci sono dozzine di ricette di dessert a base di caffè tradizionale, ma ben poche che utilizzano il caffè al ginseng.

Perché non portare in tavola il potere rinvigorente del ginseng anche attraverso i dessert e non solo come semplice bevanda?

Beh mi è balenata una bella idea in testa, semplice, ma di grande effetto: seguitemi in cucina!

 

Ingredienti per circa 30 tartufi:

180 gr di castagne bollite e pelate, io ho utilizzato delle castagne sciroppate al miele Alpenzu

20 gr di cacao amaro

3 noci di burro

150 gr di biscotti  secchi al cioccolato

2 tazzine di caffè al ginseng, per me Antonelli

1 pezzo di stecca di cannella

Qualche cucchiaio di sciroppo al miele delle castagne sciroppate che avete utilizzato oppure 2 cucchiai di miele di acacia

Cacao amaro e cannella in polvere per la copertura

Le istruzioni 

Pesare correttamente tutti gli ingredienti ed inserirli tutti in un mixer partendo dagli ingredienti secchi a quelli liquidi, tranne il caffè al ginseng.

Preparare il caffè al ginseng come riportato sulla confezione: 20 gr di preparato per una tazza d’acqua.

Mi raccomando non aggiungete zucchero, è già sufficientemente dolce e in più il retrogusto di questo magnifico caffè ricorda note e profumi al caramello.

Questo è stato un po’ un esperimento, ero un po’ indecisa sull’accostamento castagne e caffè al ginseng, per lo più impreziosito dall’aroma inconfondibile della cannella.

Ma devo assolutamente ricredermi, i sapori si fondono magicamente e il gusto finale esplode in un insieme di note dolci ed aromatiche contrastate dalla robustezza del caffè.

Mixare per qualche secondo e poi aggiungere a filo il caffè al ginseng. L’impasto deve risultare molto morbido, se non  lo fosse consiglio di aggiungere altro caffè, che oltre a donare morbidezza all’impasto regalerà a questi tartufi  un gusto finale impareggiabile.

Lasciar riposare l’impasto per un quarto d’ora in frigo

In un piatto piano, intanto miscelare la polvere di cacao e quella di cannella e formare delle palline di media grandezza, passarle nella miscela di cacao e cannella e sistemarli nei pirottini.

Non preoccupatevi se avrete delle palline un pò irregolari, la caratteristica dei tartufi è proprio quella!

Prima di sgranocchiarne uno consiglio di tenerli in frigo per almeno due ore, ne rimarrete entusiasti.

E’ un dolcetto semplice, ma dal gusto davvero intenso e darà la giusta carica in un momento un po’ out!

Accompagnato ad una tazzina fumante di caffè al ginseng, questo tartufo conquisterà tutti, anche quelli dal palato più difficile.

Vi darà la giusta carica senza eccedere troppo con le calorie e i grassi.

 

Fonte: architettura in cucina

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