MILANO – Il tè, la bevanda simbolo d’eccellenza usata per descrivere la civiltà cinese, ha una storia millenaria che affonda le sue radici nel terzo secolo. I maggiori consumatori della bevanda furono i monaci buddisti che la adottarono come bevanda di iniziazione rituale. Data l’importanza storica e culturale della bevanda molti governi locali della Cina, tra cui quello della contea di Pingli, stanno promuovendo l’industria del tè coinvolgendo le popolazioni locali. Riportiamo il breve articolo pubblicato sul portale Cri Online.
La ricchezza del tè
PINGLI (Cina) – In questa foto aerea, scattata il 4 aprile, gli agricoltori stavano raccogliendo foglie di tè in un giardino del tè nella contea di Pingli, della provincia dello Shaanxi, nella Cina nord-occidentale.
Grazie alla sua lunga storia e alla ricca cultura del tè, negli ultimi anni, il governo locale della contea di Pingli ha intensificato gli sforzi per promuoverne l’industria.
Circa 100.000 abitanti locali sono stati coinvolti in questi affari fiorenti.
