sabato 13 Aprile 2024
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Si stabilizzano i prezzi del caffè, ma potrebbe non essere una buona notizia

Il monito di Rabobank: "In Brasile il picco della pandemia potrebbe coincidere con l'inizio della stagione di raccolta". L'Ico: "ogni punto di Pil mondiale in meno riduce i consumi di 1,6 milioni di sacchi".

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MILANO – I prezzi futures del caffè arabica scendono dall’ottovolante e si consolidano al ribasso. L’andamento della borsa newyorchese nella settimana a cavallo di Pasqua si è stabilizzato e i range si sono, in parte, ristretti. Il contratto principale (scadenza maggio) ha chiuso ieri a 117,20 centesimi: 255 punti in meno rispetto a lunedì, nonché ai minimi dell’ultima settimana.

I prezzi del caffè continuano a essere sostenuti dalla minore disponibilità di arabica di qualità e dalle incognite legate al Covid-19. Ma il potenziale rialzista appare ora più modesto, alla luce di previsioni piuttosto fosche sul fronte dei consumi.

Londra continua intanto ad arretrare: -30 dollari nella seduta di ieri (lunedì l’Ice Robusta ha osservato un giorno di chiusura), a un nuovo minimo decennale di 1.159 dollari.

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