MESTRE – Esodo estivo 2017, il piano per le settimane “calde” dell’anno prevede più uomini e mezzi, ma anche tazzine di caffè per aiutare gli automobilisti a combattere i colpi di sonno.
Considerato che l’esodo ormai è “diffuso”, cioè spalmato da giugno fino a settembre – anche se i weekend più critici, da “bollino nero”, saranno quelli del 28 e 29 luglio e poi il primo, il terzo e il quarto fine settimana di agosto – Cav (Concessioni autostradali venete) e Autovie, insieme con la Polizia stradale, hanno presentato ieri a Villabona un pacchetto di misure per affrontare il previsto incremento del traffico estivo e la gestione delle criticità nella rete autostradale di competenza.
Uomini e mezzi
Tre gli obiettivi di Cav, che gestisce la tratta Venezia-Padova e il Passante di Mestre: attenuare gli effetti negativi dell’incremento del traffico, informare tempestivamente l’utenza, risolvere in tempi brevi le eventuali emergenze.
Tramite l’utilizzo di ausiliari della viabilità verrà garantito un servizio di presegnalazione delle code. Oltre al pronto intervento in caso di incidente stradale.
Nelle fasce orarie più critiche saranno presenti presidi fissi con carri attrezzi per il soccorso meccanico. Che stazioneranno presso i caselli autostradali di Spinea e Padova est.
Un presidio sanitario fisso, con ambulanza e personale medico, sarà presente presso l’area di servizio di Arino est in A4.
In caso di necessità saranno disponibili 12.000 bottiglie di acqua minerale refrigerata. Da distribuire all’utenza bloccata in coda.
Anche la Postrada farà la sua parte. «Impiegheremo un numero maggiore di pattuglie – ha detto il dirigente Antonio Di Gregoli -. E intensificheremo i controlli attraverso l’utilizzo di più etilometri e più autovelox».
Paolo Guidone
