mercoledì 10 Aprile 2024
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La caffeina non ha particolare effetto sui creativi: cosa dice la scienza

Un nuovo studio conferma che la caffeina può migliorare il livello di concentrazione e quindi anche quello di risoluzione dei problemi ma non può stimolare la creatività, uno stereotipo da sempre diffuso ma che nessuno studio ha mai eradicato davvero. Ci ha provato Darya Zabelina, professoressa di psicologia dell’Università dell’Arkansas e autrice di un nuovo studio apparso su Consciousness and Cognition

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MILANO – Tra i tanti benefici che la caffeina può portare all’organismo, pare non ci sia la stimolazione della creatività. Stare più vigili e attenti, avere effetti positivi contro patologie gravi: sì, la scienza lo ha dimostrato, ma, allo stesso modo, ha scoperto che il caffè non è amico degli artisti. Non se vogliono mantenere vita l’ispirazione. Leggiamo dello studio, da notiziescientifiche.it.

Creatività e caffeina non vanno tanto d’accordo

Un nuovo studio conferma che la caffeina può migliorare il livello di concentrazione e quindi anche quello di risoluzione dei problemi ma non può stimolare la creatività, uno stereotipo da sempre diffuso ma che nessuno studio ha mai eradicato davvero.
Ci ha provato Darya Zabelina, professoressa di psicologia dell’Università dell’Arkansas e autrice di un nuovo studio apparso su Consciousness and Cognition.

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In effetti l’effetto stimolante sulla creatività da parte della caffeina è una caratteristica molto meno nota rispetto ai principali benefici che questa sostanza, assunta di solito attraverso il caffè, può fornire, come una maggiore vigilanza, più attenzione. O anche maggiori prestazioni fisiche.

La ricercatrice ha effettuato uno studio su 80 volontari divisi in due gruppi

Quelli del primo gruppo assumevano una pillola di caffeina da 200 mg (equivalente ad una tazzina di caffè), quelli del secondo gruppo una pillola placebo.

I partecipanti e eseguivano poi dei test standard su pensiero convergente o divergente, memoria di lavoro e umore. La ricercatrice si accorgeva che chi riceveva la caffeina vedeva migliorare significativamente la possibilità di risolvere i problemi, grazie al maggior livello di concentrazione e di attenzione. Ma non otteneva alcun effetto sul pensiero creativo.

Si intende non solo nessun effetto positivo ma neanche nessun effetto negativo

Questo significa che tutti coloro che hanno bisogno della creatività, come gli artisti o gli scrittori, possono comunque continuare a bere il caffè in quanto di certo non peggioreranno le cose.

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