mercoledì 27 Marzo 2024
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Lavazza si distingue: confermato il bonus di 2500 euro, a marzo, anche per le coppie di fatto

Sono previsti un «bonus matrimoniale» di 200 euro una tantum elargito anche alle coppie di fatto, lo smart working per il lavoro da casa, la banca del tempo solidale, che raccoglie giorni e ore di ferie regalati dai lavoratori per aiutare colleghi in difficoltà che hanno esaurito i permessi, l' accesso facilitato al part time per una lavoratrice madre o un lavoratore padre fino al terzo anno di età del bambino, con una formazione specifica per chi rientra dalla maternità o dalla paternità

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TORINO – Lavazza continua a distinguersi come azienda che provvede ai propri dipendenti. Dopo la notizia dell’ipotesi di accordo firmato all’Unione Industriale di Torino, giunge la conferma. Protagonisti del bonus per le coppie di fatto, sono i 700 dipendenti Lavazza. Oltre che i circa 600 addetti che lavorano alla Nuvola e un centinaio dell’Innovation Center.

Riportiamo dunque l’articolo proposto su L’Economia del Corriere della Sera, firmato Ba.Mill.

Coppie di fatto: Lavazza le sostiene

Un bonus matrimoniale per le coppie di fatto. L’assemblea dei lavoratori della Lavazza ha approvato all’ unanimità il contratto integrativo sottoscritto da Fai-Flai-Uila che riguarda circa 800 dipendenti del Centro direzionale Nuvola di Torino e dell’ Innovation Center di Strada Settimo, a Settimo Torinese.

La misura prevede un premio di risultato di 2.500 euro

Che sarà erogato a marzo in un’ unica soluzione e potrà arrivare fino a tremila euro, in base agli obiettivi raggiunti. Sono previsti quindi un «bonus matrimoniale» di 200 euro una tantum elargito anche alle coppie di fatto.

Poi lo smart working per il lavoro da casa, la banca del tempo solidale, che raccoglie giorni e ore di ferie regalati dai lavoratori per aiutare colleghi in difficoltà che hanno esaurito i permessi.

Oltre che l‘accesso facilitato al part time per una lavoratrice madre o un lavoratore padre fino al terzo anno di età del bambino. Con una formazione specifica per chi rientra dalla maternità o dalla paternità.

Entro la fine dell’ anno sarà avviato un progetto pilota di smart working

Che permetterà ai dipendenti di lavorare con orientamento ai risultati. Per una parte del proprio tempo, senza vincoli di sede.
«Il nuovo accordo – commenta Enrico Contini, capo delle risorse umane di Lavazza – è il risultato di un confronto serrato ma positivo e responsabile.

Contiene sia elementi di continuità sia importanti novità che vedono sempre al centro la crescita del gruppo; una realtà globale con il cuore in Italia, insieme a quella delle proprie persone».

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