venerdì 29 Marzo 2024
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ALIMENTAZIONE – Caffè verde per dimagrire: E un’altra bufala

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Dalla Corte
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Il web è invaso dalle pubblicità di prodotti che dovrebbero far dimagrire, basati sugli ingredienti più disparati: l’ultimo è il caffè verde, bocciato dall’Efsa. Spesso ci chiedete se funzionano. La risposta è una: no. Non esiste alcun alimento che elimini il grasso: per dimagrire serve una dieta equilibrata e più attività fisica.
L’estratto di caffè verde è solo l’ultimo ingrediente proposto per dimagrire. Una recente sentenza di condanna dell’Autorità garante della concorrenza e del commercio ha bocciato tre integratori a base rispettivamente di asparago, aceto di sidro, bromelina (ananas), nonché molti altri con composizione varia e nomi suggestivi (Superslim, KiloHunter, Soludrena, Xantoslim…).

In passato ci eravamo imbattuti anche nel peperoncino… ma la lista è sterminata: a sentire i venditori di integratori, la natura sarebbe piena di sostanze che servono a far dimagrire, “bruciando” i grassi e consentendo di perdere peso senza cambiare abitudini alimentari.

Capita che i frequentatori della nostra pagina Facebook ci alleghino i link chiedendoci se c’è da fidarsi. Ebbene: no, non c’è da fidarsi.

Caffè verde: l’Efsa lo boccia

Nel caso specifico del caffè verde, le proprietà sarebbero legate, oltre che alla caffeina, al suo contenuto in acido clorogenico, uno dei polifenoli presenti nel caffè. Ma cosa c’è di vero? Niente. L’Autorità Europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha esaminato i dati sul caffè verde e sul suo ruolo nel controllo del peso. E non li ha ritenuti validi per dimostrare l’efficacia del caffè verde nella perdita del peso.

Riconoscere la pubblicità-bufala

Diffidiamo sempre di pubblicità (a volte camuffate da informazioni) che abbiano questo tipo di caratteristiche:
promettono di far perdere peso velocemente (tipo 7 kg in 7 giorni): oltre che impossibile, sarebbe pericoloso per la salute (perdere un chilo alla settimana è già un ritmo veloce);

da notare inoltre che la legge (DL 169, 21/05/2004) vieta esplicitamente di fare riferimento alla quantità di peso e di tempo necessario a perderlo nelle pubblicità di integratori di questo tipo: quindi questi riferimenti, quando presenti, sono anche illegali;

mostrano foto del “prima” e “dopo”, che ben raramente sono attendibili e servono solo a creare illusioni;
sostengono che si può dimagrire solo assumendo quel prodotto, senza modificare le proprie abitudini di vita, né quello che si mangia né quanto si fa esercizio fisico;

si appoggiano a fantomatici esperti stranieri, spesso dai nomi o dai titoli esotici, che opererebbero in presunte università situate all’estero;

garantiscono i risultati, magari offrendo un rimborso in caso non si perda il peso sperato;

promettono perdite di peso notturne, legate a creme o indumenti speciali;

garantiscono una generica “assenza di effetti indesiderati” o di essere “completamente naturali” (affermazione di per sé priva di senso, perché in natura non mancano sostanze pericolose per la salute);

garantiscono risultati duraturi nel tempo.

Come perdere il peso eccessivo

Non esistono alimenti né integratori in grado di farci bruciare né grassi né calorie. Per dimagrire, quando davvero serve, bisogna fare due cose: riequilibrare la dieta e fare più esercizio fisico. Scopri, nel nostro speciale, quali sono le diete che, per il bene della salute, è bene evitare.

Fonte: Altroconsumo www.altroconsumo.it

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