giovedì 28 Marzo 2024
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Host2015: così il Sic ha conquistato il 40% di spazio in più

L’Italia si conferma un riferimento importante anche sul lato ingredienti: il giro d’affari dell’industria del caffè italiano, è stimato da CIC - Comitato Italiano del Caffè in 3,1 miliardi di euro e dà lavoro a 7mila addetti con oltre 700 torrefazioni. Tutte le presenza tra Sic e Host

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MILANO – Di grande impatto per questa edizione è l’exploit di SIC, che aumenta gli spazi espositivi del +40% proiettando su un livello ancora più globale il suo storico primato come riferimento internazionale per il comparto.

Fra le molte new entry italiane ed estere, ci sono, tra le altre, aziende come Alpro, Althaus Tea, Andaluza De Cafes, Cafento, Caffè Diemme, Caffè Molinari, Caffè Moreno, Cellini Caffè, Filicori Zecchini, Hardy, Nordic Approach, Pelican Rouge Coffee Roasters, Pompadour Tè, Tupinamba, che vanno ad arricchire il già fitto portfolio di protagonisti come Arc – Aziende Riunite Caffè, Blaser Trading, Cafes Malongo, Cafes Novell, L’Aromatika, Caffè Cagliari, Caffè Carraro, Caffè Musetti di Piacenza, Caffè Ottolina, Caffitaly System, Casa Del Caffè Vergnano, Club Kavè, Corsino Corsini, Costadoro, Covim, Danesi Caffè, Gimoka, Goppion Caffè, Hausbrandt Trieste 1892, illycaffè, Imperator, Kimbo, Luigi Lavazza, Loring Smart Roast, Torrefazione Moka Sir’s, Monin, Neuhaus Neotec, Opem, Pellini Caffè, Probat – Werke, Sandalj Trading Company, Teisseire France, Torrefazione Portioli, Trismoka.

Di tutto rispetto anche i dati del settore Bar – Macchine per Caffè- Vending. Numerosi e prestigiosi anche qui i nuovi nomi, tra i quali Birrificio Antoniano, Blendtec, Bugatti, Celli, Flo, Giesen Coffee Roaster, Lauretana, Metro Italia Cash & Carry, Sanden International Europe, Sorgente Valcimoliana – Acqua Dolomia che integrano un parterre di protagonisti che comprende, tra gli altri, Bianchi Vending, Bravilor Bonamat, Brema Ice Makers, CMA Macchine per Caffè, Carimali, Ceado, Crem International Spain, Dalla Corte, Eureka – Conti Valerio, Franke Kaffeemaschinen, Gaggia, Gruppo Cimbali, Hoshizaki Europe, ISI, ITV Ice Makers, La Marzocco, La San Marco, La Spaziale, Melitta Professional Coffee Solutions, Macap, N&W Global Vending, Gruppo Nuova Simonelli, Rancilio Group, Rhea Vendors Group, Sanremo, Schaerer, Scanomat, Scotsman Ice Systems Frimont, Sielaff Gmbh & Co. Kg Automatenbau, Thermoplan, Unic, Wega Macchine per Caffè, Vema, WMF Group, Elektra, Bfc, Vitamix.

Promette di essere particolarmente innovativa e originale, come le competenze che vuole trasmettere, la formazione realizzata in collaborazione con CPC – Consorzio Promozione Caffè e UCIMAC – Associazione dei Costruttori Italiani di Macchine per Caffè Espresso ed Attrezzature per Bar, che promuoveranno in uno spazio ad hoc denominato “Coffee District” un evento multidisciplinare che vedrà la partecipazione di esperti del mondo caffeicolo, istituti di ricerca ed enti internazionali.

Obiettivo: valorizzare la cultura del caffè con approfondimenti sui trend dei mercati e gli scenari futuri, con un focus sul monoporzionato, oltre alla presentazione dei dati di una survey di Astra Ricerche sulle relazioni tra caffè e benessere.

La sfida è invece la cifra di What it Takes to Be Great – WBC All-Stars, in partnership con World Coffee Events, dove i migliori baristi internazionali faranno della spettacolare formazione hands-on.

L’expertise è al centro degli incontri della Speciality Coffee Association of Europe, per finire con “Enjoy the Table”, l’evento per portare a tavola la cultura del caffè a cura di ALTOGA – Associazione Lombarda Torrefattori e Importatori di Caffè e Grossisti Alimentari e ART – Arti del Regalo e della Tavola e l’eccellenza del caffè sarà la protagonista di Barista Bonanza, l’iniziativa organizzata da SCAE – Speciality Coffee Association Europe con un vivace Coffee Stage dove interagire con top baristas ed esperti.

I food and beverage managers saranno al centro degli eventi in una lounge loro dedicata dall’Assocazione di categoria AIFBM insieme con Locali Top mentre Mixer Educational a cura di Mixer in collaborazione con Planet One proporrà un nuovo modo di interpretare la mixability.

Nell’insieme, le filiere rappresentate nella macro-area costituiscono una fetta importante del settore Ho.Re.Ca., con molti primati italiani. Nel comparto Macchine per Caffè Espresso, ANIMA-Assofoodtec rileva per il 2014 un fatturato di 394 milioni di euro (+2,3% sul 2013) che nel 2015 sfiorerà il record di quota 400 (398 milioni) grazie a un ulteriore +1%.

Fa ancora meglio l’export, che lo scorso anno è cresciuto del +3,3% sul 2013 a 284 milioni (il 72% del totale), percentuale che manterrà quest’anno toccando i 286 milioni con un altro incremento del +0,7%. Con un import pari a soli 17,9 milioni di euro, nel 2014 il segmento ha marcato un primato anche nel saldo commerciale, in attivo per ben 386 milioni.

Tra i mercati che sono cresciuti di più si segnalano Taiwan (+101%), Cina (+51%), Corea del Sud (+44%) e Thailandia (34%), ma fanno segnare aumenti interessanti anche mercati più tradizionali come Austria (+22%), USA (+21%) e UK (+20%). Per quello delle Macchine per Gelato nel 2014 ANIMA-Assofoodtec registra un fatturato di 318 milioni di euro, +2,6% sul 2013, e per il 2015 prevede un’ulteriore crescita del +0,9% a 321 milioni.

Lo scorso anno l’incidenza dell’export sul volume d’affari è stata pari al 73% (233 milioni di euro) mentre per quello in corso salirà al 74% (239 milioni), circa tre quarti del totale. Il comparto degli Impianti per l’Industria Dolciaria, inoltre, ha chiuso il 2014 con un fatturato complessivo di oltre 120 milioni di euro (121,5) derivanti quasi interamente dalle esportazioni (il 94%, pari a 114,5 milioni).

Numeri che saranno sostanzialmente confermati quest’anno, con un’incidenza ancora superiore dell’export (95%). Tra i mercati più “avidi” di macchine italiane la Cina (+149%), il Giappone (+104%), il Sudafrica (+93%) ma anche mercati storici come Canada (+99%), Spagna (+42%) o Germania (+34%).

L’Italia si conferma un riferimento importante anche sul lato ingredienti: il giro d’affari dell’industria del caffè italiano, è stimato da CIC – Comitato Italiano del Caffè in 3,1 miliardi di euro e dà lavoro a 7mila addetti con oltre 700 torrefazioni.

L’Italia è il terzo esportatore di caffè torrefatto in Europa e i mercati sono per il 70% extra-europei, in particolare USA, Russia e Australia ma più recentemente anche Paesi del Golfo e Cina. Il porzionato vale quasi un terzo del totale (982 milioni) e cresce del +5,3% in Italia e +17,6% all’estero.

Molto bene anche il gelato artigianale: secondo dati AIIPA – Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari, le gelaterie con laboratorio (escluse le semplici rivendite) sono ben 29 mila, un record europeo, mentre 20 mila sono le gelaterie artigianali italiane all’estero. Il consumo di gelato in Italia supera le 360 mila tonnellate, circa 6 kg pro capite.

Per informazioni su Host: www.host.fieramilano.it, @HostMilano, #Host2015.

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